Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] e nel tempo, indicandone la comune appartenenza a un unico dominio italiano (ivi, I, x, 9), proponendo la novità i produttori e i fruitori della nuova cultura scritta.
I volgari romanzi dipendono dal latino da un punto di vista genetico, nel senso ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] (fine dell’XI sec.) costituiscono due tra i più antichi testi volgari d’Italia e, più in generale, del dominioromanzo. A tale precoce fioritura non corrisponde però nei secoli successivi l’affermarsi di una consolidata tradizione scrittoria.
I pochi ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] ’invenzione, la letteratura per l’i. ha per scopo dominante quello di insegnare divertendo. Ciò non toglie, naturalmente, che (1959) e Nuove avventure di Miss Bianca (1962). Tra i romanzi per ragazzi di R. Dahl, tradotti in tutto il mondo, ricordiamo ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] l’eloquenza), travolse i g. classici e ne creò di nuovi: il romanzo, la novella, la chanson de geste, il poema cavalleresco, un nuovo imposte al libero sviluppo della creatività letteraria; ma il dominio delle regole, e quindi dei g., riprese con l ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] del significato mitico del suo nome, affronta con successo e dignità le difficoltà di un mondo spietato dominato dall'arbitrio e dalla paura. Il romanzo conferma l'interesse per il mito egiziano di Iside, una delle prime grandi figure femminili della ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] n. 3. Rapporto sul teatro italiano d'oggi, Bologna 1990.
F. Ruffini, Romanzo pedagogico. Uno studio sui libri di Stanislavskij, in Teatro e storia, apr. parte sua, trasferisce il discorso sul t. dal dominio dell'arte a quello degli usi, nel momento ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] il concetto di utopia non è applicabile a piacere, ma anche i romanzi utopici del XIX e XX secolo sono, in fondo, anacronistici (v. della vita, con la natura non ancora ridotta a strumento di dominio e in un felice accordo di corpo e anima, di sensi ...
Leggi Tutto
Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] delle quattro forze su cui si fonda il dominio delle classi abbienti: imperialismo, militarismo, plutocrazia suo biografo racconta che a de Coubertin ventenne regalarono il famoso romanzo inglese Tom Brown's schooldays. Una volta cominciata la lettura ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] Marx: ‟Il capitale è la potenza economica della società borghese che domina tutto. Esso deve costituire il punto di partenza così come il una colpa dei veri e unici colpevoli nel suo ‛romanzo giallo', cioè i capitalisti, che sostituivano le macchine ...
Leggi Tutto
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...