Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] Si intende come ‘stato coloniale’ lo stato sortito dalla dominazione coloniale europea, sia in quanto ha importato i modelli pratica della sovranità 'nazionale' si impose sui progetti diintegrazione regionale. La Guerra fredda in Medio Oriente, e ...
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Microscopia
DDaria Steve Bocciarelli
di Daria Steve Bocciarelli
Microscopia
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Microscopia a contrasto di fase. 3. Microscopia in campo oscuro. 4. Microscopia analitica. [...] descriveva le proprietà ottiche di sfere di vetro riempite d'acqua), solo alla fine del XIII sec. essa potè diventare didominio comune con la costruzione l'uso di particolari, delicate e laboriose metodiche si arriva a salvaguardare l'integrità e a ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1804), impiegando dei condannati ai lavori forzati (L'integrità del Pantheon di Menenio Agrippa, Roma 1807).
Le sue tesi, crollo dell'esarcato, con la nascita del dominio dei papi anche nel temporale.
Di quest'anno sono diversi pareri legali: l' ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] .) a dare al confucianesimo una configurazione tale da farlo corrispondere alle esigenze didominio delle dinastie e ai rapporti di potere politici. Con l'integrazione della dottrina cosmologica Yin-Yang nell'edificio teorico del confucianesimo venne ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e prudente, ma soprattutto integro e leale, che poneva il proprio onore, la propria fedeltà agli impegni presi e il bene della sua casata e della sua città sopra ogni considerazione. Nella storia della dominazione gonzaghesca di Mantova, gli oltre ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] geografica e storico-culturale.
Lo spazio politico eurasiatico, dominato per secoli dall’Impero russo e per sette decenni osservava un rafforzamento di processi diintegrazione regionale concorrenti: da un lato il progetto di Unione eurasiatica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] due: o conviene che la classe dominante distrugga la servente, o convien di mano del Cuoco, l’appello a sostenere la Repubblica era affidato a due elementi: per un verso, lo scopo e le finalità della Repubblica – «la pace nelle famiglie, l’integrità ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] restauratore Gaetano Bianchi e limitato a un veloce intervento diintegrazione pittorica per le parti mancanti - fu curato intorno quando la città tornò sotto il dominio dell'imperatore bizantino; il Crocifisso di Guglielmo a Sarzana, del 1138, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] scienza e integrità de’ magistrati. […] perché dove non è fede, ivi non è né certezza di contratti, né forza nessuna di leggi, avidità (speculazione), con lo spirito di potere che produce la volontà didominio e di sopraffazione dei popoli, per non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] i propri simili. I dispositivi retorici, le «lunghe catene di parole», le stesse leggi e il loro esito politico-giudiziario sono così diventati parte integrantedi un’organizzazione sociale dominata dai «paurosi» e che, avendo perso ogni contatto con ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...