Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] l'analisi dell'organizzazione fondata sulla collegialità di Parsons, e fornisce un criterio per distinguere un'autentica integrazione sociale da un ordine sociale stabilito attraverso il dominio burocratico. Rispetto al funzionalismo nella sua prima ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] sul piano della prassi. Nella realtà però dominava piuttosto il principio dell'esclusione, come dimostra comunità cui esso appartiene". La s. diventa qui "parte integrantedi una morale universalistica" e perde così il carattere particolaristico che ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] controllata in misura crescente dallo Stato di diritto, va corretta e integrata con la constatazione che all'aumento i Paesi Baschi, la violenza fa parte della vita quotidiana e domina l'esistenza sin dalla nascita. In alcuni paesi del Sudamerica, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] correggono ‟l'africanismo che, sin dall'epoca di Agostino, ha dominato la teologia occidentale". A quel tempo il integrità territoriale; a eliminare ogni forma residua e ogni traccia di colonialismo; a unirsi al resto del mondo nel tentativo di ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] vene. In età classica gli scultori raggiungono il pieno dominio della costruzione anatomica, anche se i volti rimangono improntati a diintegrare e fondere tutte le arti in un tripudio di immagini, ottenute mediante l'uso di una grande varietà di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] della funzionalità del primo e della integrità della seconda nei confronti di nemici interni ed esterni, anche Geni; ogni Regno aveva un Grande Dragone e otto Idre, ogni Dominio un Grande Titano e sei Furie, ogni Provincia un Grande Gigante e ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] e in virtù della loro estraneità rispetto al sistema di valori dominante, sono sottoposti a minori sanzioni per il loro più avanti, Lavoie (v., 1991) si propone diintegrare la teoria economica dell'attore come soggetto che razionalmente persegue ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] dei suoi contenuti a favore della propria efficacia come strumento didominio. Quali allora le istituzioni e i dispositivi che si rendono alla società sono del tutto funzionali al processo diintegrazione totalitario. In questo senso rimane vero che ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il linguaggio marxistico diventato didominio pubblico, è chiaro che di cultura a non compromettere nella propaganda di guerra ‟l'integrità del proprio pensiero". Ricorrendo al topos classico delle due città, la città terrena, di cui gli uomini di ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] lei bensì 'il diavolo' il signore dell'inferno. Questa dominanza maschile va peraltro differenziata, nel senso che sia dal Vecchio alla donna quelli dell'integrazione e della 'conservazione della struttura'. La trasmissione di tali funzioni ai figli ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...