Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] . Nel Medioevo fu noto più come poeta delle Satire che delle Odi (Dante lo chiama "Orazio satiro"). Fu poi il grande maestro del Rinascimento e di tutte le età che apprezzarono il dominio spirituale di sé, espresso in forme letterarie impeccabili. ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] po' fuorviante se trasferita in italiano), in epoche sia antiche sia molto recenti, e in questo caso sotto il dominio coloniale.
Per scendere a temi cronologicamente più prossimi, gli studi sui rapporti fra le letterature regionali indiane, il potere ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] delle estensioni feconde del suolo affliggono egualmente i paesi del capitalismo e del socialismo. In Russia, il dominio dell'ideologia ha imposto la collettivizzazione e la statizzazione di ogni attività produttiva, impegnando il paese in vasti ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , una sorta di repertorio bio bibliografico sulla letteratura toscana, bipartita tra "pretti fiorentini" e "toscani al dominio fiorentino sottoposti", quella abbozzata Istoria degli scrittori toscani, sulla quale poggerà la posteriore fatica di Anton ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] più tardi, il C., che intanto si era addottorato in teologia e in utroque iure, pubblicava, a Roma, il De ascensione Domini sermo, che egli aveva recitato il giorno dell'ascensione in S. Pietro.
Sicuramente prima del 1626 e forse anche prima della ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Pozzi (1996, pp. 191-204), nello Stato rustico è già in luce quella crisi della narratività, e il conseguente dominio dell'istanza descrittiva, che caratterizzerà l'Adone. Anche sul piano stilistico il poema anticipa le soluzioni della nuova poesia ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] la sconsideratezza di un regime del tipo di quello instaurato da Lorenzo, che non ha argini da opporre al caso, ché se il dominio da un savio viene in un pazzo cade il tiranno e la città rovina. Le azioni di Lorenzo non trovano mai altra motivazione ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , dal 1809 al 1812, a Savona, e di tutti gli ecclesiastici che a lui si rivolsero per aiuto. Durante il dominio francese l'A. fu pure ispiratore di quella Accademia dei Concordi, che, sorta con il proposito di rivendicare un patriottismo piemontese ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] di intellettuale: educò i giovani figli di Cansignorio, Bartolomeo e Antonio, che ressero insieme, fino al 1381, il dominio scaligero.
Il ruolo di prestigio conseguito da G. presso gli Scaligeri gli consentiva di esercitare un magistero letterario ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] quindi a trattare dei rapporti di Padova con Federico II e soprattutto con Ezzelino da Romano, soffermandosi a narrare la dominazione ezzeliniana della città e, con maggiore ampiezza, l'ultima stagione di Ezzelino e Alberico da Romano e la loro ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...