Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] notte tra il 30 e il 31 ottobre 1538 a Sora, nel Vicereame, da Camillo e da Porzia Febonia. Studiò a Veroli e, più tardi, a Napoli per
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca (1961) che, aggiornandone le note, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] anni 1852-53: l’episodio della cospirazione antiaustriaca attuata da don Enrico Tazzoli, conclusasi con l’esecuzione dei patrioti nella valletta Ghisleri, Alberto Mario) e protosocialisti (Camillo Prampolini, Leonida Bissolati, Napoleone Colajanni, ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] la quaresima, continuano a dare spettacoli, e una lettera di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale Mantova" (cfr. G. Saviotti, Lettera di Francesco Hondodei al cugino Camillo, in Giorn. st. d. lett. ital., XLI [1958], ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] la critica d’arte e le lettere: ciò grazie anche a don Francesco Pantaleo, che il padre volle come precettore del M. Carpaccio, riprendendo quasi letteralmente alcuni giudizi sul pittore di Camillo Boito (recensione al volume del M. sulla villa ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di alcuni esponenti di famiglie nobili, come il conte Camillo Guidi e Orazio della Rena, lasciava sì intravvedere l del galleggiare, che diede origine al galileiano Discorso al Serenissimo don Cosimo II granduca di Toscana intorno alle cose che stanno ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] prima sua pellicola a colori, tratta dall’omonima novella di Camillo Boito, in un primo tempo pensata per Marlon Brando e incesti) e al carismatico Burt Lancaster, il principe don Fabrizio di Salina, per il dispendioso e monumentale Gattopardo ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] 1972 e 1975, Berceuse variata di Salvatore Sciarrino, 1977, Blaubart di Camillo Togni, 1978, e La vera storia di Berio, 1982). Nel Infine, nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] .
Il fratello Ortensio fu pittore, come anche la figlia Camilla che sposò il suo allievo M. Gherardini.
Fino alla pubblicazione con i Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, possedeva del C ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] era in uomini tutt'altro che retori, in uomini come Camillo di Cavour (marzo 1861).
Per le discussioni sul trasporto della Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno romano, don Ciccio de Capo, pittore calabrese della scuola tradizionale, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Lucca da un commissario nominato dal governatore di Milano, don Ferrante Gonzaga, alla presenza di un inviato di Cosimo. la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di Baldassarre Guinigi da cui ebbe il figlio Cesare. Cesare, nato ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...