GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] risiedette a Roma per un anno, quale ambasciatore senese presso don Diego Hurtado de Mendoza.
Hurtado de Mendoza ricopriva in seguito alla morte del pontefice: le azioni militari di Camillo e Ascanio Colonna per riconquistare la signoria sottratta ai ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] di S. Carlo alla comunità di Nomadelfia creata da don Zeno Saltini per l’accoglienza di ragazzi senza famiglia – testimonianze, tra gli altri, di Adolfo Asnaghi, Mario Cuminetti, Camillo De Piaz, Arturo Paoli, Susanna Ronconi, David M. Turoldo. ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] 15 maggio 1891), Vespignani favorì l’Istituto Artigianelli di S. Giuseppe di don Giuseppe Lugaresi, gli istituti della Provvidenza e della Sacra Famiglia, la Società di S. Camillo de Lellis per i poveri infermi, il Ricovero dei ricchi abbandonati, la ...
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SCARPELLI, Furio
Mariapia Comand
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1919, da Filiberto e da Maria Marinari.
Nel 1933, rimasto orfano del padre (ucciso a colpi di pistola da un oste creditore), incominciò [...] collaborare come redattore e vignettista nei giornali umoristici, tra cui Don Basilio e Marc’Aurelio; fu nella redazione di quest’ultimo dei loro copioni: La banda degli onesti di Camillo Mastrocinque portava infatti nel 1956 nuovamente i riflettori ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] di Napoli (Torino 1861), propose al conte Camillo Benso di Cavour di spostare la capitale a . 1-7.
E. Boutet, Sua Eccellenza San Carlino, Roma 1901, pp. 213-220; Don Ferrante, Il coraggio del Duca Proto, in La Colonna, 1 dicembre 1901; B. Croce, ...
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MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] i primi ordini minori). Seguì le lezioni di fisica di don Giuseppe Veneziani, anch’egli – come Agazzi – ex allievo , ibid. 1861; Parole pronunciate in occasione dei funerali del conte Camillo di Cavour, ibid. 1861; Saggio di fisica popolare, ibid. ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] Donizetti (1836-37), Beatrice di Tenda di V. Bellini (1837-38 e 1840-41), presso il vecchio teatro Comunale di via Emilia Don Pasquale di G. Donizetti (1843) per il teatro di corte Attila di G. Verdi (primavera 1850, carnevale 1854-55), Allan Cameron ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] pubblicate dal B. si possono ricordare: Il Furio Camillo. Poema del letterato genovese Ansaldo Ceba (1616) e opere cavalleresche di quel celebre Francesco Birago che il manzoniano don Ferrante tanto ammirava: Discorsi cauallereschi ne' quali con ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] inviò in soccorso dei cavalieri. Tre anni prima la madre aveva donato a lui e ai fratelli Prospero e Marcantonio lo, Stato di Zagarolo 1580 il C., che aveva avuto quattro figli, Camillo, Marzio, Camilla e Laura, aveva fondato con la moglie Orinzia, ...
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ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] Giovan Francesco), il primicerio della Compagnia dei sacerdoti (don Tommaso), un notaio, esecutori e sbirri (Memoria per – insieme al cardinale Bernardino Scotti e al nobile romano Camillo Orsini. Il motuproprio Cum Nos ingravescente del 3 febbraio ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...