CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] nei secoli numerosi interventi e manomissioni.
Nel 1881 Giovacchino Bondi, converso vallombrosano, si fece promotore assieme a donCamillo Orsini di una iniziativa in cui si caldeggiava il restauro del tempio. Ne venne interessato Guido Carocci ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] della carriera. Nel 1955 subentrò a J. Duvivier firmando due episodi della popolarissima serie di DonCamillo: DonCamillo e l'onorevole Peppone, cui seguì, nel 1961, DonCamillo monsignore ma non troppo. La monaca di Monza del 1962, fu il suo ultimo ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] all'attivo, tra cui Un'avventura di Salvator Rosa, La corona di ferro e La cena delle beffe di A. Blasetti (1940-42), DonCamillo di J. Duvivier, Francesco giullare di Dio di R. Rossellini (1950), Umberto D. e Stazione Termini di V. De Sica.
Nel 1936 ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] della comunità contadina e di alcuni operai contro gli oppressori tedeschi, scatenato dalla fucilazione del parroco del paese, DonCamillo (Carlo Lizzani), e di un operaio comunista (Gillo Pontecorvo). I ribelli, grazie all’aiuto di un gruppo di ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] per il Paese e divennero la colonna sonora della ricostruzione.
Era l’Italia di Fausto Coppi e di Gino Bartali, di donCamillo e dell’onorevole Peppone, ma dove gli altri dividevano, le melodie di Nilla Pizzi sembravano capaci di unire. La canzone ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...]
Due dipinti "rappresentanti Nevate" di Francesco sono registrati in una Nota dei quadri spettanti a s.e. il principe donCamillo Borghese che si devono ripristinare nella Villa Pinciana… risalente al 1817 (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] , come il melodramma Contro la legge (1950) di Flavio Calzavara, e partecipò – sebbene non accreditato – alla lavorazione del primo DonCamillo (1952) diretto da Julien Duvivier.
Ma è sul terreno del documentario che, dopo la caduta del fascismo, il ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] con Olga Villi e Totò, Domani è un altro giorno (1950) di L. Moguy con Laura Gore e Anna Maria Pierangeli, DonCamillo (1951) di J. Duvivier con Gino Cervi e Fernandel. Nel 1952 tornò alla regia con Penne nere, interpretato da Marcello Mastroianni ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] della Rotonda, in Saggi della Società letteraria ravennate, I, Cesena 1765, pp. 1-39; Elogi de' pp. abbati donCamillo Affarosi e don Francesco Maria Ricci, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XVI, Venezia 1768, pp. 229-268.
Fonti ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] faceva qualche aggiunta e sistemava il pettorale d'oro, argento, gemme e smalti fatto dall'orafo e smaltatore palermitano donCamillo Barbavara. Tale pettorale, destinato alla stessa immagine della Madonna del Vessillo per cui il padre aveva fatto l ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...