UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] delle Bocche di Cattaro.
Dal 1897 Ungaretti frequentò l’Istituto don Bosco; poi, dal 1904, l’École suisse. Nel collegio Riviera ligure, la rivista di Ceccardi, Mario Novaro e Camillo Sbarbaro, pubblicò Giugno, seguita da una sezione intitolata ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] sposato Apollonia Settala avendone cinque figli, Camillo, Bernardino, Gerolamo, Polidoro e Giovanni 171, 322, 324, 327 s., 335, 338, 344-46; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi milanese, in Arch. stor. lomb., s. 3, III(1895), p. 329;L ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] 'alleanza fra patriziato cittadino e baronato contro il viceré don Pedro de Toledo che conduceva una politica volta ad lingua in opere storiche di largo respiro, ma, come sarà per Camillo Porzio, anche per il D. l'intervento del Seripando fu forse ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] autori che si erano occupati di tali tematiche, come Camillo Fanucci, Philippe de Tournon-Simane, Guglielmo Costanzi e Gian 1834, vol. 39, pp. 293-301; Discorso di Monsignor Don C. L. M. Consigliere Segretario letto nella Settima generale sessione ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] con Le azioni più celebrate del famoso cavaliere errante don Chisciotte della Mancia.
In quegli ultimi anni, tra rame del Maggio romanesco, poema dialettale di Giovanni Camillo Peresio pubblicato poco dopo da Romualdo Gentilucci.
Probabilmente ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Bruno. Eseguiti nel 1721-22 affreschi e quadri per il duca di Monteleone don Nicolò Pignatelli (De Dominici, p. 323), nel 1723 il D. tornò del Sannio); Transito di s. Giuseppe e S. Camillo De Lellis (Napoli, chiesa del Chiatamone); Raccolta della ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] cigno attaccato dal corvo. Con il titolo Corbi i versi furono donati manoscritti ad Annibal Caro, preceduti da una lettera di Salviati.
fu stampato Il Carrafa o vero Della epica poesia di Camillo Pellegrino, in cui si discuteva di chi, tra Ludovico ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] Porrino (che fu suo segretario), Annibal Caro, Claudio Tolomei, Luigi Tansillo, Camillo Capilupi.
Nel 1537 la lite giudiziaria con Isabella, che era stata commessa al viceré don Pedro de Toledo, venne decisa a favore della G., alla quale Isabella ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Milani, che gli parlò del Partito popolare italiano e di don Luigi Sturzo, cui Ardigò dedicò in seguito appena tre brevissimi era stato fautore il presidente della CEI, il cardinale Camillo Ruini. Mostrò il suo disaccordo pure nei confronti dei ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] e ricordato da John Durant Breval per la sua eleganza (ibid., pp. 103 s.). Nel 1728 firmò il Fauno che intendeva donare «ad un suo caro amico» (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 362), entrato nei musei di Berlino nel 1986 (Skulpturensammlung; Martin, 1996 ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...