DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] dall'Accademia di testimoniare sul valore degli affreschi che P. F. Mola aveva eseguito nello stesso palazzo e che donCamillo Pamphilj aveva fatto distruggere in seguito a un processo che il Mola gli aveva intentato (per questo processo si veda ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] nei secoli numerosi interventi e manomissioni.
Nel 1881 Giovacchino Bondi, converso vallombrosano, si fece promotore assieme a donCamillo Orsini di una iniziativa in cui si caldeggiava il restauro del tempio. Ne venne interessato Guido Carocci ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] all'attivo, tra cui Un'avventura di Salvator Rosa, La corona di ferro e La cena delle beffe di A. Blasetti (1940-42), DonCamillo di J. Duvivier, Francesco giullare di Dio di R. Rossellini (1950), Umberto D. e Stazione Termini di V. De Sica.
Nel 1936 ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...]
Due dipinti "rappresentanti Nevate" di Francesco sono registrati in una Nota dei quadri spettanti a s.e. il principe donCamillo Borghese che si devono ripristinare nella Villa Pinciana… risalente al 1817 (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] faceva qualche aggiunta e sistemava il pettorale d'oro, argento, gemme e smalti fatto dall'orafo e smaltatore palermitano donCamillo Barbavara. Tale pettorale, destinato alla stessa immagine della Madonna del Vessillo per cui il padre aveva fatto l ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] , III [1958-60], p. 260). Nella stessa chiesa era operoso ancora, sempre con il Baratta, nel 1662, anno in cui donCamillo Pamphili lo chiamò varie volte a palazzo per restaurare statue antiche, mettendo poi il compenso sui conti della fabbrica (G ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] .
Il fratello Ortensio fu pittore, come anche la figlia Camilla che sposò il suo allievo M. Gherardini.
Fino alla pubblicazione con i Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, possedeva del C ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] .
L'ascendente della "maniera" di Giulio Cesare e Camillo Procaccini e in parte di Morazzone traspare con maggior forza di lateranensi e di santi della navata (sicuramente suoi sono il Don Albino Grasso e il S. Aquilino) al Cristo sorretto da un ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] con Le azioni più celebrate del famoso cavaliere errante don Chisciotte della Mancia.
In quegli ultimi anni, tra rame del Maggio romanesco, poema dialettale di Giovanni Camillo Peresio pubblicato poco dopo da Romualdo Gentilucci.
Probabilmente ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Bruno. Eseguiti nel 1721-22 affreschi e quadri per il duca di Monteleone don Nicolò Pignatelli (De Dominici, p. 323), nel 1723 il D. tornò del Sannio); Transito di s. Giuseppe e S. Camillo De Lellis (Napoli, chiesa del Chiatamone); Raccolta della ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...