CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] Contr. alla cronologia e all'iconografia di L.C., ibid., III(1926), pp. 133-147; G. Nicodemi, Otto lettere di L. C. a Don Ferrante Carlo, in Aevum, IX(1935), pp. 305-313; O. Kurz, A forgotten Masterpiece by L.C., in The Burlington Magazine, LXX(1937 ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] Placido B., Napoli 1901; M. del Gaizo, L'apostolato di don Placido B., Napoli 1906; G. Petrone, Il Venerabile don Placido B., Pozzuoli 1924. Per Vincenzo di Camillo, cfr. Ruoli de' generali ed uffiziali del R. Esercito e dell'Armata di Mare del Regno ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] della FUCI, Roma 1971, ad Indicem; G. Fanello Marcucci, Don Inni, Modena 1972, ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, ad Indicem; G. Fanello Marcucci, Don Minzoni, Bari 1974, pp. 104 s.; Id., Attilio Piccioni e ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] Padova 1959, pp. 10, 18 s., 21; G. H. Williams, Camillo Renato (c. 1500-?1575), in Italian Reform. Studies in Honor of Laelius Firenze 1965, p. 152 n. 3; C.Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, p. 56; F. Chabod, Lo Stato ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] anno in cui Stefano venne mandato a Roma a spese di don Lorenzo de' Medici: a quella data il G. aveva appena s.; A. Matteoli, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII di Giovanni Camillo Sagrestani, in Commentari, XXII (1971), pp. 213 s.; F. Borroni ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] dell'operetta a un notabile locale, scritta dal già ricordato don Andrea Terranova, si mette in luce l'importanza dei quesiti delle Esercitazioni matematiche della terza deca di Giovanni Camillo Glorioso, uscite nel 1639. Ma soprattutto egli mette ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] ' Cabrera, era doppiamente legata al viceré di Napoli don Giovanni Zuñiga, conte di Miranda, essendone nello stesso Capua); Napoli, Bibl. naz., ms. XIII D. 18: Rime di Camillo Pellegrini il vecchio, primicerio di Capua; G. Bruno, Opere italiane, Il ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] figlia chiamata Benedetta, che qualche anno dopo entrò come suor Camilla Maria nel monastero carmelitano di S. Maria di Valverde e di Valverde.
Dal 1627 fu legato per affari al viceré don Francisco Fernandez de la Cueva, duca di Alburquerque, e dopo ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] nipote del cardinale Ercole e fratello del G. -, e Camilla, sorella di Federico e Carlo Borromeo, anch'essa nipote del LXXIV (1916), pp. 246-287; G. Gosellini, Vita del principe don Ferrando Gonzaga, Milano 1574, p. 452; I. Donesmondi, Dell'istoria ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] , priore dello Spedale Maggiore e feudatario di Varallo Pombia. Morto Camillo intorno al 1642, dei due figli il primo, Ottavio, ereditò della città durante l'assenza del governatore di Milano don Filippo de Guzmán: rari e poco tesi i conflitti ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...