COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] quegli anni (1839-1842) va collocata anche la decorazione della camera di conversazione nella villa di donCarlo Torlonia a Castelgandolfo (la "Delizia Carolina"), dove affrescò in monocromo quattro Figure allegoriche e quattro Scene mitologiche ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] di Milano, finiti sulle prime pagine dei quotidiani: La favorita, 28 gennaio 1974; Lucia di Lammermoor, 15 marzo 1983; DonCarlo, 7 dicembre 1992; mentre all’estero tutto gli fu sempre concesso e applaudito).
Onorato da una sequenza infinita di premi ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] la citata Cenerentola del 1835, si esibì in tre densissime stagioni di Carnevale. Nel 1847-48 cantò Macbeth di Giuseppe Verdi, DonCarlo di Pasquale Bona, Il barbiere di Siviglia e Otello di Rossini, e due prime assolute: Amleto di Antonio Buzzolla e ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] presto divenne la cantante più qualificata.
Nel 1868 si esibì al teatro Apollo di Roma (DonCarlo e Jone), poi alla Scala (DonCarlo) e a Genova, al Carlo Felice (Un ballo in maschera), dove partecipò all’esecuzione di una cantata di Serafino Amedeo ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] La forza del destino, che riprese subito dopo al Castello di San Giusto a Trieste, mentre in ottobre fu al Regio di Parma per DonCarlo; nel 1952 alla RAI di Torino per La bohème e La sonnambula; nel 1953 a Firenze per La forza del destino e la Messa ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] ricordano, per la Cetra: La forza del destino di Verdi (CB 20104/21 e LP 1201), Francesca da Rimini di Zandonai (LP 1229), DonCarlo di Verdi (LP 1234), Fedora di U. Giordano (LP 1222); per La Voce del padrone: Andrea Chénier di Giordano (DB 5423/35 ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] borghesia locale affidavano tradizionalmente i loro figli. Pasini fu segnato, in particolare, dall’indirizzo classicistico promosso da donCarlo Bologna, che contribuì a sviluppare in lui il mito italico e gli ideali democratici, mentre grazie al ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] che, sempre sotto il comando di Borso di Carminati, combatteva a sostegno delle forze liberali della reggente Maria Cristina contro donCarlo. Al D. fu dato il comando di uno dei battaglioni del sopracitato corpo.
Durante la guerra condotta contro i ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] (il quale telegrafò al D. "tutta la sua soddisfazione": Travaglia, p. 13). Tornato, infine, al teatro Verdi di Padova diresse DonCarlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu nominato direttore dei balli al teatro Mariinskij di Pietroburgo, un incarico che ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] impostazione della voce cantata), spesso le occlusive e le fricative, che tendono addirittura alla caduta: una famosa aria verdiana dal DonCarlo, «Tu che le vanità», viene a volte eseguita come se fosse: «U che le vanità». D’altro canto, l’energia ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...