CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] di un ladro, Napoli, teatro del Fondo, primavera 1843; musica di L. Cammarano; Eleonora Dori, Napoli, S. Carlo, 6febbr. 1847; musica di V. Battista; Don Pedro di Portogallo, Novara, teatro Sociale, 30 dic. 1849; musica di L. Gibelli; Folco d'Arles ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli I "ricordi", provocati da una domanda di don Alonso (presumibilmente Alfonso duca di Calabria), non ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa documentata nel 1637: Borea, nella chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. Carlo Borromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983).
Dei ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] Torino.
Tra il 1864 e il 1865, con l'opera Carlo Emanuele I strappatosi dal collo il Toson d'oro lo s.; R. Maggio Serra, La pittura religiosa in Torino ai tempi di Don Bosco, in Torino e don Bosco, a cura di G. Bracco, Torino 1989, p. 341; A ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] nel 1868; Milano, coll. Crespi Morbio). Fa eccezione un piccolo gruppo di ritratti - quelli di Carlo e Guido Pisani Dossi (1867;Corbetta, proprietà don F. Pisani Dossi), di Nicola Massa (1867; Pavia, Pinacoteca Malaspina), di Luigi Perelli (1867 C ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] causa dei democratici francesi prendendo parte alla rivoluzione contro Carlo X. Nel '31, su segnalazione di Ingres Esposizione; di questo periodo è anche il ritratto del re di Spagna Don Francesco d'Asís (dal Madrazo, scolaro di Ingres). L'incisore, ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] gli Autoritratti a Brera o agli Uffizi, o il Don Silverio de Matanza (Milano, Ospedale Maggiore), un Scalzi, che risulta però pagata a Milano nel 1654 dagli Scalzi di S. Carlo (cfr. Matalon, che cita la quietanza di pagamento, del 3 luglio 1654 ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] dei rilievi raffiguranti episodi storici nel basamento della famosa tomba di don Pedro de Toledo in S. Giacomo degli Spagnuoli, sia infine nel 1552, e nella tomba di Alfonso Basurto, generale di Carlo V, in S. Giacomo degli Spagnuoli (1554), mentre ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] conservato un altro quadro d'altare collocato nel 1611: S. Carlo Borromeo in meditazione davanti al Crocifisso.
Quadri datati o databili, dei fratelli del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il primo avrebbe dipinto la ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] punto, se nel tempio si poté celebrare la festa di s. Carlo: nel 1623 l'edificio sacro era terminato fino al cornicione; tre il primo dissegno della chiesa di S. Alessandro fatto dal fu Padre Don Lorenzo Binago" (in Baroni, Docum. ... 1940, p. 30); ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...