CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] una satira dei poetastri ridicolizzati nella persona di don Totoro, che pretendo di conquistare l'amore di 1949, pp. 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 n. 56; 259 s., 299, 303; Juan Manuel, Libro de las armas, in Obras de Don Juan Manuel, I, a cura di J. M. Castro y Calvo-M. de ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Tudor; quindi in Spagna, dove insieme con il cugino don Carlos ed allo zio don Juan d'Austria, suoi coetanei, completò gli studi straniere e "un governo come quello dei tempi dell'Imperatore Carlo V"
Dopo la conclusione del trattato di Arras, il ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di V. S...." (Doc. circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, p. 685; in e storia nei Promessi Sposi, Milano 1959; P. Tommasini Matteucci, Don Abbondio e i ragionamenti sinodali di F. B., Città di Castello ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] da parte dell'ambasciatore straordinario di Giovanni V, don Rodrigo de São Almeida e Menezes, marchese de 2, pp. 567-571; A. Barghini, J. a Roma. Disegni dall'atelier di Carlo Fontana, Torino 1994; F. J., 1678-1736. De Mesina al palacio real de ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] composti; ma occorre tenere presente anche i rapporti intrattenuti don la corte estense a questo proposito (al duca Leopoldo I a partire dal 1686 (cfr. lettera del musico di corte Carlo Bussier a Giov. Paolo del 22 sett. 1686, Bologna, Bibl. mus ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] nella chiesa della Ss. Annunziata - ed ex chiesa di S. Carlo, 1771), S. Lorenzo in Campo (S. Biagio, 1779); di XXXI-XXXII, 34-35, dic. 1990, pp. 207-213; P. P. Donati-E. Giorgetti, L'organo della cattedrale di Arezzo, Cortona 1990, pp. 52, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] più urgenti bisogni di danaro del governatore. Dopo la morte di don Giovanni (10 ott. 1578) il B. riprese le trattative fu canonico della cattedrale di Lucca e morì dopo il 1595), Carlo nel 1553, Chiara nel 1555, Cristoforo (1557-1610), Fernando nel ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] i fratelli pittori potevano contare sui buoni uffici del loro parente, don Pietro Antonio Guardi, e sui contatti già avviati con la a dire il ben conosciuto scambio epistolare tra il pittore e Carlo Cordellina, reso noto a suo tempo da Simonson (p. ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] il D. precedette gli altri a Molina dove avvenne poi l'incontro con Carlo. Per le insegne di questo, in seguito, il D. militò in il vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo e l'ambasciatore don Diego de Mendoza. Boccone amarissimo da trangugiare per il ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...