FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] del 1546 fu mandato di nuovo a Roma presso l'oratore cesareo don Giovanni de Vega. Il suo compito non era dei più facili: , infatti, convincere l'ambasciatore e, attraverso di lui, Carlo V, della fedeltà di Siena alla causa imperiale. Fedeltà di ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] città emigrò a Ferrara; poi a Genova, ove al teatro Carlo Felice partecipò a una recita poetica e musicale con G. Mameli .
Nel 1857-58 scrisse (con gli pseudonimi di Fra Fusina, Don Fusina e Fusetti) sui giornali liberali diretti da L. Fortis: prima ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] delle Muse (Napoli 1695), dedicata a Carlo Ferdinando Gonzaga duca di Mantova e organizzata Maione, Giulia De Caro ‘famosissima armonica’ e il bordello sostenuto dal signor don Antonio Muscettola, Napoli 1997; L. Pierozzi, ‘El hijo del Serafín’ di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] l'estetica romantica, alla tragedia storica con un Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi di Casanova e l'Opera da lui fondata, Roma 1894; A. Capecelatro, Commemorazione di don Gaetano Bernardi, Caserta 1896, pp. 6 ss., 11-14, 21, 26 ss ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] rubrica teatrale, scrivendo di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio lodando l’esecuzione di Luigia Boccabadati tale proposta non andò a buon fine per la scomparsa di don Giuseppe Mirelli, principe di Teora, che si voleva coinvolgere nell’ ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] affidato, sotto il controllo del dotto C. Lazzarini, a don P. Gherardi, sacerdote di buona cultura, si dedicò con . C. Flaminio, Inni sacri recati in vario metro italiano da Carlo Ercolani (Macerata 1830). Negli ultimi anni, divenuto quasi cieco, si ...
Leggi Tutto
PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] e filosofo Pietro Giacomo de Toledo dedicato al viceré don Pedro de Toledo.
Si tratta di un brevissimo scritto ove si descrivono le vite et i fatti del Re cattolico e dell’imperador Carlo V, Napoli 1575, pp. 219-225.
G.B. Tafuri, Istoria degli ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] impegno di Pistofilo («ho negoziato spesse volte con detto don Raimondo», Cappelli, 1865, p. 512). Le tensioni Modena (1527), nel 1530 il duca Alfonso fu infine indotto da Carlo V a concludere un accordo con Clemente VII, al quale presenziò anche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] della filosofia, IV (1935), 3, poi Catania 1936; Preconcetti teorici e realismo in Platone, ibid. 1936; Il pensiero del Meli nel Don Chisciotte, in Studi su G. Meli nel II centenario della nascita, Palermo 1942, pp. 61-78.
Tra le traduzioni e le ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Dati (non è chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono discordi a questo proposito) a sperimentale in Italia, Firenze 1891, I, p. 181; A. Favaro, Galileo Galilei e don Giovanni de' Melci, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), p ...
Leggi Tutto
punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...