comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] cosa. Noi leggiamo le gesta di Sancio Panza, il servitore di don Chisciotte, dice Bergson, ci interessiamo alla sua vigliaccheria, ai suoi , improvvisato), e lo scrittore del tardo Settecento Carlo Gozzi, che nelle sue Fiabe teatrali sembra condensare ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] 1897; 20 realizzazioni vanta Cenerentola (dal 1899) e 18 Don Giovanni (dal 1898), mentre Violetta Valery è stata rivisitata symphony (1936) di Friedrich Feher, The Medium (1951) di Gian Carlo Menotti, The Beggar's Opera (1953) di Peter Brook, tratto ...
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Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] successo di Der Stolz der Firma (1914) di Carl Wilhelm, decise di dirigere personalmente i suoi film, basandosi poco felice esordio con la Pickford attrice e produttrice (Rosita, 1923, dal Don César de Bazan di A.P. Dennery e P.P. Dumanoir), realizzò ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] il 2 novembre 1920 dal ministro degli Affari esteri Carlo Sforza, divenne segretario particolare dei suoi due successori, Pietro internazionale, di segno filoatlantico. In buoni rapporti con don Luigi Sturzo, vicino a politici come Mario Scelba ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] opera letteraria e opera cinematografica (Il vero e il falso Don Chisciotte, ibid., 15 apr. 1934, n. 25), italiani attenti al fenomeno cinematografico (da Umberto Barbaro e Carlo Lodovico Ragghianti a Emilio Cecchi), consentirono al C. di ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Tutta la città canta (1945, di Riccardo Freda), a Il barone Carlo Mazza (1948, di Guido Brignone) con Silvana Pampanini, fino a I L’ultimo scugnizzo (1956), Guappo di cartone (1959), Don Giacinto (1961), oltre a inciderne numerose canzoni. Teatro e ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] , in L’innocente Casimiro per la regia di Carlo Campogalliani, tratto dalla commedie Scandalo in collegio di Amendola di F. Calzavara; 1952: Totò e le donne di Steno e M. Monicelli; Don Lorenzo di C.L. Bragaglia; 1953: Papà, ti ricordo di M. Volpe; ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] con Olga Villi e Totò, Domani è un altro giorno (1950) di L. Moguy con Laura Gore e Anna Maria Pierangeli, Don Camillo (1951) di J. Duvivier con Gino Cervi e Fernandel. Nel 1952 tornò alla regia con Penne nere, interpretato da Marcello Mastroianni ...
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Lux Film
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione e di distribuzione, fondata a Torino il 21 febbraio 1934 dall'imprenditore Riccardo Gualino con il nome di Compagnia italiana cinematografica [...] a caso il primo film prodotto dalla L. F. nel 1935 fu Don Bosco, diretto da Goffredo Alessandrini: Gualino sperava che, dati i suoi un secondo film, Due milioni per un sorriso di Carlo Borghesio e dell'ancora sconosciuto Mario Soldati. Anche quella ...
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Lewis, Jerry
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Joseph Levitch, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 16 marzo 1926. Ha dato al cinema internazionale un contributo [...] (il doppiatore italiano dell'attore anche nel cartone era Carlo Romano, che prestava la propria voce anche a Paperino), interpretò The delicate delinquent (Il delinquente delicato) di Don McGuire, spassosa imitazione dei film ispirati al mondo del ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...