CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] pp. 365 ss.).
Compose poi - sembra su suggerimento di un certo don G. Tanfano - la Cantata per Ferdinando IV (a tre voci, cerimonia di suffragio il 25 gennaio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, nel corso della quale venne eseguita. "da tutti ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima ), ibid. 1726. Festa: Ghirlanda di fiori, ibid. 1726. Don Chisciotte in corte della duchessa (Pasquini), ibid. 1727; La Verità ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] intermezzi, di cui un esempio tipico è il Don Trastullo (Roma 1749).
Il testo (in sé mediocre . Moser, Wiesbaden 1958); Armida abbandonata (F.S. De Rogati), Napoli, S. Carlo, 30 maggio 1770 (facsimile Garland in The Italian Opera, a cura di H.M ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] avesse preso alloggio in casa di un artigiano, tale Carlo Bellaudi lavorante di piume, e avesse messo in piedi nozze di Figaro", elegia della giovinezza; di G. A. Gavazzeni, Il "Don Giovanni e la sua posterità; di M. Mila, Razionalismo di "Così fan ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , Artaria, 1802); Batti Batti per pianoforte, dall'opera Don Giovanni di Mozart, in Operatic Airs (Clementi, Collard, Nuova Rivista music. ital., X (1976), 1, pp. 78-90; G. Carli Ballola, Divertimento all'ital., in Chigiana, XXXI (1976), II, pp. 331- ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] la composizione. Una conferma in proposito è fornita da una lettera di don G. Chiti a padre G. B. Martini) datata io sett. 1746 cristiane, pubblicate a Napoli nel 1729 e dedicate all'imperatore Carlo VI, includeva le musiche per i cori di ciascuna di ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] genn. 1790 si spense a Massa il fratello don Domenico. Con la sua morte anche la situazione (anche per Jacopo e Domenico II), 39, 64-68, 78, 80 (anche per Pietro Carlo e Giacomo); B. Brown, Le pazzie d'Orlando, Orlando paladino, and the uses of parody ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] per scrivere e dirigere una Francesca da Rimini al S. Carlo di Napoli: la causa civile che ne scaturì durò alcuni . Dufetel, I rapporti tra P. e Liszt: «Blanche de Provence» (1821) e «Don Sanche» (1825), pp. 234-236 [con 5 lettere di Paer]; J.A. Rice, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Cavazzoni; frequentò poi il corso di direzione tenuto da Carlo Zecchi all’Accademia Chigiana di Siena, concluso il 26 Lieder. Infine, nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] carattere dilettantesco. Parrocchiale fu l'esordio sulle scene: quelle di don Bronzetti, nel 1887; al C. era affidata la macchietta nelle loro riconferme. Tra l'inverno e la primavera 1898, al Carlo Felice di Genova, il C. rimase per tre mesi (e per ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...