CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , a partire dalla condizione dei personaggi. Nel Saggio critico sul Petrarca ilDe Sanctis non dubitava di scrivere: "è rappresentato un donGiovanni da taverna, che cerca di sedurre ed anche di far forza ad una giovane: l'una degna dell'altro" (Opere ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] .
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da donGiovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena il 13 apr. 1575, mentre si ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] of the buffo finale in Italian opera, in Proceedings of the Royal MusicalAssociation, CIV (1977-78), pp. 67 ss.; Id., Goldoni, DonGiovanni and the dramma giocoso, in Musical Times, CXX (1979), pp. 993 ss.; R. Strohm, Die italienische Oper im 18 ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] e Zaida di M. Sampieri (26 settembre). Al teatro del Fondo invece, Clodoveo di G. B. de Luca (estate 1811); DonGiovanni e Le nozze di Figaro di Mozart (rispettivamente, autunno 1812 e marzo 1814); Cimene di T. Consalvo (estate 1814); Il ritorno ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] dai fascisti locali l'aggressione che portò all'uccisione di donGiovanni Minzoni ad Argenta (23 ag. 1923). Della aggressione (cfr. Querele e sentenze intorno al processo per gli uccisori di Don Minzoni, 1925-1953, Ferrara s. d.). Il B. tuttavia nel ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di gelosia e malavita ambientata nell'omonimo carcere napoletano, svolta con magistrale capacità descrittiva e teatrale insieme.
DonGiovanni Accietto, marito tradito, uccide la moglie e finisce in galera, dove, non pago del primo omicidio, sa ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] 1965 si trovò in netto disaccordo con il regista Virginio Puecher e lo scenografo Luciano Damiani per un allestimento del DonGiovanni al festival d’Olanda, tanto che due mesi dopo, per la ripresa a Edimburgo, pretese uno spettacolo di sole luci ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il problema per lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando donGiovanni de' Medici (fratello bastardo del granduca e zio della regina) venne a far parte della corte francese, con un lignaggio e ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] debuttò con esito trionfale al Covent Garden di Londra nella Sonnambula, mentre il 6 luglio destò fanatismo come Zerlina nel DonGiovanni. Vi tornò regolarmente fino al 1895, in una serie di stagioni durante le quali nel 1862 aggiunse al suo bagaglio ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] risale al 1972). Pubblicato postumo (a cura di L. Scarlini, ibid. 2002) è Il Personaggio, personalissima rivisitazione del DonGiovanni scritto da L. Da Ponte per Mozart, risalente con ogni probabilità agli anni 1976-77.
Il M. scrisse anche vari ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...