Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] locale Università. Furono anni importanti: per l’incontro con Giovanni Gentile e Giuseppe Saitta, che insegnava storia della filosofia e ». Così, il 29 settembre 1956, scriveva Cantimori a don Giuseppe De Luca, il fondatore delle Edizioni di storia e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 1972).
Fonti e Bibl.: L'archivio personale del G., donato da lui stesso, nel 1964, alla Bibl. Ambrosiana di Milano (1878-1928), I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura di M. Marchione ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] della Sicilia e della testa di ponte aragonese in Calabria e con Giovanni da Procida, dopo la partenza di Pietro il 6 maggio 1283 per entre la muerte de Jaime I y la proclamación del rey don Fernando de Antequera… 1923, Valencia 1923, pp. 65-100; ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , della Voce repubblicana nel processo intentatole per diffamazione da I. Balbo, portato in causa per l'assassinio di don Minzoni, acuì l'ostilità squadristica, col ferimento del C. in un assalto alla tipografia del giornale ed un'aggressione ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il papa aveva invalidato l'elezione in favore di Giovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva Ludovico Ariosto, I-II, Genève 1930-31, ad Ind.; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931, pp. 223 s., 226-229, 395-418; F. ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] delle truppe che inviava contro l'Austria il generale piemontese Giovanni Durando, e lo seguì col grado di colonnello. Una delle maestro di disegno, durante il primo soggiorno romano, don Ciccio de Capo, pittore calabrese della scuola tradizionale, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Lucca da un commissario nominato dal governatore di Milano, don Ferrante Gonzaga, alla presenza di un inviato di Cosimo. di Tommaso Balbani. Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi; rimasto senza discendenza ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Savoia, affidandolo al figlio naturale di Carlo Emanuele I, don Felice di Savoia. Tuttavia è lo stesso Leganés a ritirarsi studiato insieme con la seconda reggenza, quella di Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, seconda moglie di Carlo Emanuele ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] di 425.000 maravedís. La "Libreria" fu lasciata in testamento al nipote don Luís, figlio di Diego e di donna Maria de Toledo, con l' d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista Marini, all'edizione del manoscritto, andato ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] alla porpora era attesa dall'A. con impazienza, quando accadde l'episodio dell'arresto in Milano (27 maggio 1717) di don José Molinéz, ambasciatore di Spagna a Roma, in viaggio verso Madrid per assumere l'ufficio di grande inquisitore, già tenuto ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...