CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ,Novelli, Bologna 1900; Irma Gramatica, ibid. 1900; Giovanni Emanuel, Palermo 1903 e 1919), possedeva una pregevole raccolta in film mediocri (La regina di Navarra, 1941; Don Cesare Bazan, 1942). Di particolare interesse nella produzione di ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] anno della sua ordinazione sacerdotale. La figura di mons. Giovanni Veronesi, rettore del seminario vicentino dal 1887 al 1923, Il governo della diocesi di E. D. (1947-1954), in Don Lorenzo Milani, Atti del Convegno di studi, Firenze 1981, pp. ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] decise di comporre un’opera sul medesimo tema (Don Pasquale, 1843): parti del libretto di Anelli confluirono direttamente in quello di Donizetti (confezionato dall’esule mazziniano Giovanni Ruffini, con corposi interventi di mano del compositore ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] -510). In particolare viene citato il nome del regio consigliere don Rodrigo Messia il quale avrebbe acquistato dal G. una Strage degli dovette essere pure la presenza a Napoli di Giovanni Battista Castiglione (detto il Grechetto), documentato dal ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] sultano. Anche dopo che, con la morte di Giovanni Szapolyai, Ferdinando d'Austria aveva potuto prendere possesso dello stesso, Bari 1916, ad Indicem; Etistol. del III duque de Alba don Fernando Alvárez de Toledo, Madrid 1952, I, pp. 324, 338, 347; ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] 3 ag. 1523, egli uccise in duello il nobile napoletano Giovanni Tommaso Carafa, conte di Cerreto e famoso spadaccino che, , senza successo, all'imperatore di rimuovere il viceré di Napoli don Pedro de Toledo dal suo incarico, e che nel 1547 cercarono ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] per un attacco di tifo.
Su pressione del parroco don Bartolomeo Fiandrino, nell’ottobre del 1913 Pellegrino entrò nel seminario filologia e d’istruzione classica, le antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] al baldacchino commissionato da Filippo Doria per la cappella di S. Giovanni Battista nel duomo.
Secondo il Vasari (1568, p. 545) Il 5 maggio 1544 gli fu commissionato il monumento funebre a Don Lupo Soria,da erigere in S. Maria della Pace a Milano ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] . Risposta di G. Cornoldi, Roma 1882); e, in occasione della polemica che dal 1880 oppose monsignor Scalabrini a don Albertario, più volte intervenne presso il papa a favore del vescovo di Piacenza.
Tutto ciò, unitamente alle simpatie manifestate ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] esponenti del Partito popolare, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi, Mario Scelba e altri ancora. Si impegnò nelle e sociali dell’Università di Campobasso) e internazionale (Donato del Sovrano militare ordine di Malta, Commendatore al merito ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...