ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] il caso delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi, e che si volevano totalmente autonome da Roma per ciò a Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] . Per quanto scarse le notizie al riguardo, si sa che egli entrò al servizio dell'ambasciatore portoghese don Martino dei conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo, residente a Roma dal 1525 al 1527 e dal 1532 alla ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e alla Raccolta di pastorali, avvisivescovili e circolari dall'anno 1822 fino all'anno 1856), integrandone le informazioni don i documenti conservati nella Biblioteca (Carte Andrea Coi) e nell'Archivio del rettore del Seminario vescovile di Padova ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] 25 il residente mantovano Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a vita nei "camerotti" - racconta il G. - "nobili" veneziani in rapporto con don Luis Tenorio, già "coppier" di Bedmar, già gentiluomo di Bravo ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] , del fratello, il governatore dello Stato di Milano don Ferrante Gonzaga, presso la corte di Francesco I.
Certo soglio pontificio di uno dei suoi antichi patroni, il cardinale Giovanni Salviati.
Di una candidatura Salviati il B. parlava già ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] fino allo scontro fisico con l'ambasciatore di Spagna don Pedro de Toledo che aveva osato contestargli un diritto di dai nipoti Nicolò e Girolamo e trasferito dal cimitero dei Ss. Giovanni e Paolo ai Frari, dove con solenni esequie fu deposto nell' ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] fatto dal popolo napolitano nellafestività del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione di quest'"apparato" festivo da parte di Emanuele Filiberto di Savoia e dello stesso viceré don Pedro de Castro. Il rientro a Napoli riservò all'ex ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] successione in Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da Paolo V 179;C. Pérez Bustamante, Los cardinalatos del Duque de Lerma y del Infante Don Fernando de Austria, in Boletín de la Universidad de Santiago de Compostela, XXIV ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p. 218); tornato , pp. 51-60; G. Degli Azzi, Un frate di spirito nel Seicento (don S. L. da Perugia), in Boll. della R. Deputazione di storia patria per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] di libere discussioni grazie alla guida intelligente e tollerante di Giovanni Gentile), fu uno dei membri del gruppo d’opposizione (non al Partito comunista italiano), edito sotto l’egida di don De Luca poco prima delle elezioni del 18 aprile 1948, ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...