DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Sisto (poi Olginati, indi Museo Garibaldi), dal conte Giovanni Paolo e da Teresa Odescalchi, cugina di Innocenzo guerra di successione austriaca, il D. si presentò a Milano a don Filippo di Borbone per offrirgli i suoi servigi, e che venne assegnato ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] ecclesiastica, seguendo le orme del prozio, il cardinale Giovanni Garsia, e dello zio Ferdinando, vescovo di fino alla sua morte, nel 1679. Il colpo di Stato di don Juan José de Austria provocò una prima, rilevante tensione giurisdizionale tra la ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] uditore di rota a Macerata. Qui conobbe Bonaventura Arrighini da Lucca, il magistrato che, sotto lo pseudonimo di don Ciccio, venne da lui immortalato nei versi che avrebbero costituito La Cicceide, raccolta di circa quattrocento componimenti poetico ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] monastica nel convento savonaroliano di S. Marco e un cugino, Giovanni di Filippozzo, seguì la stessa strada.
Del persistente legame del del suo incarico, il G. aveva saputo che don Pedro de Toledo, viceré di Napoli, cercava giuristi forestieri ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] diacono e nel dicembre celebrò la prima messa nella parrocchia di S. Pietro, ove fu nominato coadiutore del parroco, don Antonio Pulcheri. Frattanto nel 1655 era entrato nell'oratorio di S. Filippo Neri. Nel 1656 cominciò ad esercitare l'avvocatura ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] . Se nel 1656 divenne ordinario di diritto civile vespertino Giovanni Antonio Di Paolo l'incarico ad interim a Giulio Capone Bibl.: F. Zazzera, Narrazioni tratte dai Giornali del governo di don Pietro Girone duca d'Ossuna viceré di Napoli (1616-1620), ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] citando D. Rops (La misère et nous, Paris 1935), A. Fanfani (Colloqui sui poveri, Milano 1942) e gli articoli di don P. Mazzolari, e prospettò la necessità di formare gruppi-guida cattolici che agissero per il raggiungimento di un più giusto assetto ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] prestarono giuramento in Barcellona nelle mani del re il 28 genn. 1460; la missione, legata agli ambiziosi disegni di don Carlos, primogenito di Giovanni, non ebbe, com'è noto, successo.
Altro esponente di rilievo della famiglia Ansalone è un secondo ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] e numerose al C.: 17 di Lodovico Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Agripp. 1645, pp. 240-45; G. Nicodemi, Otto lettere di L. Carracci a don F. C., in Aevum, IX (1935), pp. 305-13; G. Fantuzzi, Notizie ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] nel Senato di Piemonte e l’anno seguente acquistò da don Emanuele di Savoia il feudo di Caselette, del quale ottenne nella “persecuzione” perse la sua stessa biblioteca, sequestrata e donata al presidente Bellone, solo con la pace seguita nel ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...