De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’equivoco ‘finanza laica’ e ‘finanza cattolica’ e, per tornare a don Sturzo, gli aggettivi sono stati usati a sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole di Giovanni Spadolini, pronunciate nel 1987 a seguito del feroce scontro intorno a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] » (C. Dionisotti), che entrano nel gioco di don Giuseppe De Luca, esprimevano una linea culturale, alternativa allo Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana Microstorie di Einaudi (ventuno ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] all’articolo di un noto pubblicista cattolico, don Giacomo Margotti, che nel gennaio 1861 dalle riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua spiritualità ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] y la historicidad de la Donatio Constantini, in Estudios en homenaje a Don Claudio Sanchez Albornoz en sus 90 años, IV, Buenos Aires-Madrid 1986 de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9, s.v. et ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e Di Vittorio – da Bruno Buozzi, Giovanni Gronchi, Oreste Lizzadri e Giovanni Roveda51.
Un accordo sul da farsi si sociale delle congregazioni religiose in area lombarda, in L’opera di don Luigi Guanella. Le origini e gli sviluppi nell’area lombarda, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] maggio 1744). Inoltre, con breve del 7 luglio 1560, P. donava un assegno di 5.000 scudi per la costruzione del nuovo . Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius in der Schweiz. Dokumente, I, Die Erste Nuntiatur ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e credo che avrebbe firmato, se fosse stato papa, lo stesso don Sturzo" (in esilio dalla fine del 1924, per esplicito invito o Paolo VI, rimasto fra le sue carte, senza data. "Su Papa Giovanni di v.m. Che sia irripetibile, è nella natura delle cose ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] le opere di Georg Bauer Agricola (1494-1555) per donarle a Hartlib e in seguito avviò con quest'ultimo uno breve testo riguardante la sfera celeste, scritto nel XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di un ampio commentario da parte ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi in segno di riconoscimento del la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia A. Luciani, divenuto Giovanni Paolo I), il 24 maggio 1976 e il 27 giugno 1977. Altri ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ma utilizzò significativamente quella antica che si diceva fosse stata donata da Costantino a papa Silvestro I e che era stata , guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...