Romanzo storico, di A. Manzoni, o, come dice il sottotitolo, "storia milanese del sec. 17°", che l'autore finge di avere "scoperta e rifatta" sul manoscritto di un anonimo contemporaneo. La prima stesura [...] vittima del contagio della peste che ha invaso Milano. Supererà la malattia nel Lazzaretto dove si trovano anche fra Cristoforo e donRodrigo, che è in punto di morte quando arriva Renzo, rientrato a Milano in cerca di Lucia. Il frate convince Renzo ...
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Figura retorica, detta dai latini distinctio, che consiste nel ripetere una stessa espressione attribuendole però un significato diverso: positivo, quando il significato viene rinforzato in direzione [...] viene revocato uno dei significati dati con effetti di ironia o di amplificazione (La mattina seguente DonRodrigo si svegliò DonRodrigo, Manzoni). Nella sua funzione predicativa ha la forma di tautologia (Gli affari sono affari). Anticamente la ...
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Scrittore spagnolo vissuto tra la fine del sec. 14º e la prima metà del sec. 15º; è autore di una Crónica sarracina o Crónica del Rey donRodrigo con la destruyción de España (scritta intorno al 1440 e [...] pubblicata forse a Siviglia nel 1499), considerata il primo romanzo cavalleresco spagnolo influenzato dalla Crónica troyana. L'opera fu ben presto molto popolare e da essa derivano molti romances ...
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dottor Azzecca-garbugli Personaggio letterario de I promessi sposi di A. Manzoni: il vile leguleio dal quale si reca Renzo (cap. III) per chiedere protezione legale contro le prepotenze di donRodrigo, [...] ma invano, perché il dottor Azzecca-garbugli, ossequiente al volere dei potenti, è tutto dalla parte del soverchiatore ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] tragedia sterminata" la definisce il D. nell'autobiografia pubblicata nel 1900 (Fibra, p. 150), ispirata al Fieschi di Schiller; DonRodrigo, ultimo re dei Visigoti, "undramma a forti tinte ed a scene grandiose, che, per far piacere al Rossi, scrissi ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] esprime (esempi da Mortara Garavelli 1988: 215):
(22) un padre è sempre un padre
(23) la mattina seguente DonRodrigo si destò DonRodrigo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, VII)
(c) i doppi sensi e vari tipi di paronomasia;
(d) i procedimenti ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] de marfil sulla leggenda storica di Rosmunda, El puñal del godo circa la leggenda di donRodrigo, Traidor confieso y mártir circa il re don Sebastiano di Portogallo e il Pastelero del Madrigal. Su tutti però primeggia il dramma fantastico-religioso ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , o appena di straforo. È l’angelo caduto, l’antagonista, il nemico di Dio, il tentatore, il diavolo. E sì, che se donRodrigo è troppo stupido per meritare palese un simile patronato, in casa del padre di Gertrude e in quella di Egidio, nel convento ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , Mezzettino, ecc.), o a personaggi che parlavano caricaturalmente la lingua straniera adatta al ruolo (Muleassa "in turchesco", donRodrigo "in spagnolo", Diana "in francese", ecc.).
Di queste sue commedie (o "opere sceniche", come vengono indicate ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] citazione di coppie di versi di romanzi spagnoli appartenenti al ciclo del Cid, al ciclo carolingio castigliano e a quello del re donRodrigo.
Se il pastor Frexano autore della Relación è da identificare con l'autore dei Diez libros, nel Viaje, che è ...
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parere1
parére1 s. m. [infinito sostantivato del verbo seg.]. – 1. Modo particolare con cui una persona vede e giudica un determinato fatto, una situazione; opinione che si forma in merito a una questione, o al comportamento da seguire, ai...
servitore
servitóre (letter. ant. servidóre) s. m. (f. -tóra; letter. -trice) [dal lat. tardo servitor -oris, der. di servire «servire»]. – 1. a. Lavoratore addetto al disbrigo delle faccende domestiche in una casa privata, e spec. alle pulizie,...