Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] presso la Galleria Rizzato-Whitwort di Milano (1966) e l’esposizione dei lavori del periodo parigino ospitata alla Galleria Donatello di Palermo (1971). Intensa anche la sua attività editoriale: caporedattore delle riviste Città nuova, Natura e Città ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] illusori il primo tenta di nascondere al secondo la cruda verità sul mondo. Il film riceve numerosissimi premi: 9 David di Donatello, 5 Nastri d’argento, un premio speciale della Giuria di Cannes, un Cesar, 2 European Film awards, un Bafta award ...
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Leo, Edoardo. - Attore e regista italiano (n. Roma 1972). Laureato in Lettere presso l’università “la Sapienza” di Roma, recita a teatro sin dall’inizio della sua carriera sia in produzioni classiche [...] , regista e sceneggiatore è del 2013 Buongiorno papà, la terza del 2015 Noi e la Giulia, candidato a sette David di Donatello e vincitore del David Giovani e del Nastro d'argento per la miglior commedia. Ha poi diretto, sceneggiato e interpretato Che ...
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Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli [...] , il Verrocchio, il Brunelleschi, il Botticelli, il Ghirlandaio, il Francia; furono scultori in legno il Brunelleschi, Donatello e il Sansovino; disegnatori di stoffe Leonardo, Tiziano, Raffaello, Paolo Veronese: intarsiatori i Maiano e i Sangallo ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] nella Francia, ma in tutta l'Europa centrale e occidentale. Si è voluta anche sostenere un'azione dello S. su Donatello, il creatore del nuovo stile in Italia nel campo della scultura del Rinascimento. Ma tale tesi è insostenibile sotto ogni riguardo ...
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Scultore, nato a Pescia in provincia di Pistoia il 15 giugno 1875. Fu a Palermo impiegato di libreria e disegnatore di giornali; nel 1899 a Firenze, avendo trovato a occuparsi presso una tipografia, cominciò [...] ecc., al grande Perdono (1920) della Galleria nazionale di Roma, più tragica ed eroica. La sua ammirazione da Donatello risale a Jacopo della Quercia, da Jacopo ai romanici. Il monumento ai caduti di Roncade presso Treviso (1922), rinnovando ...
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Dedicata a Santa Maria, fu fondata dalla contessa Willa, madre del marchese Ugo di Toscana, circa l'anno 978, presso l'antica cerchia delle mura di Firenze dalla parte interna, nel lato orientale. Sia [...] tempi viene commemorato nel giorno 21 dicembre con solenne funerale; inoltre vi si ammirano opere della scuola di Donatello, un artistico coro, pitture di Filippino Lippi, Beato Angelico, Vasari, Gamberai, Bronzino, Masaccio, Sogliani, ecc. Oggi è ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Mabilia furono spedite nel suo paese natale. All'inizio degli anni Sessanta l'assenza da Padova del maggiore erede di Donatello, B. Bellano, fu forse decisiva per le prime importanti occasioni di lavoro del L.: primo fra tutti il Monumento funerario ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] della Mercanzia, uniche due opere in marmo note, che confermano limpidamente la predilezione dell'artista per i modi compositivi di Donatello.
Nel marzo 1460 si recò a Roma per la presentazione a Pio II del modello delle cosiddette "logge del Papa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] trascurare il rapporto con i grandi padri della tradizione toscana quali Giotto e Masaccio per la pittura, Nicola Pisano e Donatello per la scultura, approfondisce la lezione dell’antico ed entra in contatto con il neoplatonismo di Marsilio Ficino e ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...