Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] si manifestarono di nuovo. In questo stato di cose sono da cercare le origini e le cause profonde dello scisma donatista, che per più di un secolo doveva lacerare l'unità della chiesa africana. L'episcopato cattolico accettò invece la prassi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] : Noi soltanto siamo cristiani” (Expositio in Psalmos 95, 11). Dopo una fase di confronto amichevole e dialettico con i donatisti, Agostino arriva anche ad ammettere l’uso della violenza da parte del potere statale, senza tuttavia assumere mai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] poteri locali nelle province dell’impero. Nell’Africa del Nord, in particolare, è presente il movimento scismatico dei donatisti, di origine incerta, che si segnala per la propria intolleranza nei confronti di quanti vorrebbero rientrare nella Chiesa ...
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In base all'etimologia, abiura (lat. ab-iuro "nego con giuramento") significa la rinunzia libera e perpetua, sotto la fede del giuramento, a cose o persone o idee, alle quali prima si aveva aderito, e [...] - ha consistito semplicemente nella imposizione delle mani (per la pratica del doppio battesimo, v. questa voce e cipriano, s.; donatisti; lapsi; penitenza), alla quale più tardi talvolta si è anche aggiunta l'unzione col sacro crisma.
Fu nel sec. V ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] potuto seguire una strada diversa nella circostanza del confronto con la crisi ariana.
Resta quindi evidente l’importanza della questione donatista, e più in generale dell’anno 313: questo è l’anno in cui ha avvio il lungo processo d’integrazione ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] commercio con l'interno per le turbolenze delle popolazioni locali, travagliata la città dalle discordie religiose fra cattolici e donatisti, venivano a mancare per essa i presupposti di una vita prospera e regolare. I Vandali, che si impadronirono ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] I, oggi irreperibile, concerneva: la "caduta" del papa e martire Marcellino (296-304; l'accusa a lui mossa dai donatisti di aver ceduto alla persecuzione di Diocleziano, mentre, secondo altre fonti, egli fu riabilitato dal concilio di Sinuessa e dal ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , convoca a Roma in concilio una ventina di vescovi quasi tutti italiani, e il concilio approva l’elezione di Ceciliano. I donatisti si appellano di nuovo a Costantino e questi demanda la soluzione del caso a un concilio convocato ad Arles al quale ...
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Città e porto dell'Algeria orientale, nel dipartimento di Costantina, a 70 km. dal confine tunisino, a 36°53′58″ N. La città, situata in fondo al golfo dello stesso nome, in posizione ammirevole ai piedi [...] : uno o due dei suoi vescovi, un gruppo di 8 cristiani, un altro gruppo di 20. Nel sec. IV gli scismatici donatisti vi erano più numerosi dei cattolici. Ma con sant'Agostino (v.) Ippona divenne il vero centro morale del cattolicismo africano, e vi ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] al rapporto tra potere secolare e potere religioso. A determinare il ruolo rituale dello zar russo aveva contributo la Donatio Constantini Magni, in cui si narrava che Costantino, come segno di rispetto al potere ecclesiastico, aveva condotto per le ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...