Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] »62, il che lascia intatta per i laici la libertà di coscienza.
Un processo di questo tipo si verifica nella crisi donatista. Dal momento che lo Stato attribuisce ai chierici alcuni vantaggi, deve far conoscere chi ha diritto a questo statuto e di ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] ed agli intrighi, massime sugli ultimi anni. Di più, si attraversò in molte guise, aggirato senza dubbio dagli eretici (donatisti e ariani), alla libertà della Chiesa; il che tornava tanto più pericoloso, perché i suoi benefizi, grandi veramente e ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] S. Agostino non si fece molto sentire nell'Oriente, troppo esclusivista; incontrò sulle prime avversarî in Occidente, né solo tra donatisti, pelagiani o altri eretici da lui combattuti, ma tra cattolici stessi - quali un Gennadio di Marsiglia e altri ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] consultazione, come fra l'altro si rileva da S. Agostino, il quale spogliò gli archivî per confutare i donatisti: necessaria documenta curavi sive de ecclesiasticis sive de publicis gestis (Retractat., 2, 27).
Archivio vaticano - Le prime notizie ...
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SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] personale, ma per virtù del sacerdote primario ed eterno che è Cristo, come già ragionava S. Agostino contro i donatisti, è un'investitura sacra, permanente, connessa perciò ad un carattere indelebile, il quale resta come impresso nell'anima, quasi ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] alla persecuzione già a partire dagli anni 306-307.
13 Cfr. Aug., coll. c. Don. III 18,34: «illi [i donatisti] gesta alia recitaverunt, in quibus legebatur, Miltiades [il vescovo di Roma] misisse diaconos cum litteris Maxenti imperatoris et litteris ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] 1ª metà del sec. IV (nel 313 un tal Felix a Florentia Tuscorum è presente a Roma per il sinodo contro i donatisti).
Età medievale e moderna. - Come per le origini romane, così per i tempi dell'alto Medioevo la tarda letteratura cronistica fiorentina ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] . Vi sono poi iscrizioni di carattere ereticale relative a membri delle sette degli gnostici, sabelliani, montanisti, ariani, donatisti: questi avevano per motto la frase: Deo laudes.
Non mancano anche per le iscrizioni cristiane i falsi commessi ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] E dalla vittoria di Costantino in poi troviamo a Cartagine, come in tutta l'Africa, due vescovi, il cattolico e il donatista. Dei primi, Ceciliano, che partecipò al concilio di Nicea, fu precisamente quegli la cui nomina diede origine allo scisma e a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre del 313. La decisione fu avversa ai donatisti, ma costoro non vollero sottostare e ricorsero ancora una volta all'imperatore: la decisione di Costantino di far svolgere ad Arles ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...