CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] vita letteraria fiorentina, come documentano i suoi contatti con vari esponenti della cultura umanistica (oltre che con DonatoAcciaiuoli e Naldo Nalal, con Alessandro Braccesi). Nel Secundus libellus elegiarum ad amicos del Braccesi, contenuto nel ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] altri umanisti e poeti famosi, tra cui Iacopo Ammannati, Francesco Filelfo, il Campano, l'Aliotti, il Rimiccini e DonatoAcciaiuoli. Il Landino lo incluse nella compagnia che discuteva De nobilitate (dicembre 1469) e il Poliziano gli indirizzò una ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Bartolomeo di Filippo Valori con una dote di 2000 fiorini (Polizzotto - Kovesi, 2007, pp. 67 s.); Marietta sposò nel 1461 DonatoAcciaiuoli, di cui Piero era grande amico (Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del secolo XV, II, ed. 1976, p ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] D. deve la fama, lungamente perpetuatasi, di vittima innocente del cieco rancore imperialistico del Comune fiorentino; come DonatoAcciaiuoli, che procurò al detenuto qualche agevolazione. A Coluccio Salutati il D. indirizzò un capitolo, "Tra' miei ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] il De officiis non vulgaribus vitae religiosae (Romae 1540), in cui sono inserite le correzioni al commento di DonatoAcciaiuoli all'Ethica Nicomachea.
Vanno inoltre ricordati il completamento delle Scotorum historiae di Hector Boèce (Parisiis, F ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] -ottobre 1471, come membro di un'ambasciata di obbedienza al nuovo pontefice Sisto IV di cui facevano parte anche DonatoAcciaiuoli, Domenico Martelli e Piero Minerbetti. Questo viaggio, che dette modo al L. di entrare in contatto con gli ambienti ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di AcciaiuoloAcciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] riferisce Zanobi da Strada in una sua lettera (ed. dal Guidotti) del 27 maggio di quell'anno a Iacopo di DonatoAcciaiuoli, il gran siniscalco aveva inviato da Palermo nella città partenopea il nipote con l'incarico di sensibilizzare i sovrani circa ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] inteso a fornire alla Repubblica i mezzi per la guerra e nel 1396 si sbarazzò dell'opposizione guidata da DonatoAcciaiuoli e da Rinaldo Gianfigliazzi, che avevano richiesto l'abolizione della legge dell'"ammonire", della quale si serviva l'A ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] "O sacra maestà, a Napol venni" in lode del re, e di là o da Roma mandò a leggere i suoi versi a DonatoAcciaiuoli in Firenze, che lo ringraziò con lettera del 31 ott. 1470 (Firenze, Bibl. naz., cod. Magliab. VIII, 1390, f. 56rv). Si ricordano di ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] , il G. strinse preziose relazioni e amicizie con esponenti influenti della politica fiorentina, come Maso degli Albizzi e DonatoAcciaiuoli.
Nell'ottobre 1393 rinnovò il patto di accomandigia al Comune di Firenze già prestato dal padre con cui si ...
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