MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] vero e proprio palazzo rinascimentale. Sembra che DonatoBramante abbia contribuito all’architettura del palazzo di a Marino di Antonio da Sangallo il Giovane, che del Bramante era stato allievo. Lo sviluppo architettonico e artistico della corte ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] di testi letterari (G. Rajberti, L’arte di convitare, Genova 1913, 2a ed. Roma 1923; G. Vasari, Vita di DonatoBramante, Firenze 1914; G.A. Costanzo, Limpida vena, Piacenza 1914; la Pulcella d’Orleans di Voltaire tradotta da Vincenzo Monti, Genova ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] romanica. Il L. fornì, con il nicchione in facciata di matrice romana, un tributo al belvedere vaticano di DonatoBramante, chiaro indice degli insegnamenti mutuati da Juvarra. Il grande edificio, costruito con difficoltà per i contrasti con i ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] più aggiornati edifici del Rinascimento padano, più spiccatamente antichizzante e "romano" delle opere dello stesso DonatoBramante, chiamato in causa ripetutamente tuttavia senza riscontri documentari; appare dunque tanto meno plausibile pensare a ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] Federico da Montefeltro chiamò a lavorare artisti fiamminghi, dalmati e italiani, tra i quali Piero della Francesca e DonatoBramante. Nella Rimini dei Malatesta operarono Leon Battista Alberti, Agostino di Duccio e lo stesso Piero della Francesca ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] volume, di pp. 390, hanno particolare importanza gli scritti: Tiziano; Paolo Veronese e la pittura di Tiziano; DonatoBramante; La pìttura italiana dell'Ottocento; Baudelaire critico d'arte; Ca, Pesaro; Quindici anni di sodalizio con Gino Rossi ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] romanica (Peroni, 1967, p. 40).
Nell'estate del 1488 I. partecipò, in qualità di capomastro, con gli architetti DonatoBramante, Giovanni Antonio Amadeo e Cristoforo Rocchi, alla redazione del secondo progetto del duomo di Pavia, voluto dal cardinale ...
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Palladio, Andrea
Fabrizio Di Marco
L’architetto delle ville venete
L’architetto rinascimentale Andrea Palladio, con i suoi progetti per ville, palazzi e chiese, ha influenzato la storia dell’architettura [...] ebbe modo di studiare e disegnare sia i monumenti antichi, sia le recenti architetture dei maestri rinascimentali, da DonatoBramante a Michelangelo Buonarroti. Con queste basi, pratiche e culturali, Palladio era pronto per intraprendere a Vicenza la ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e Rho, a N, ovvero Corsico e S. Donato Milanese a S: nel continuum urbanizzato, seppure con caratteristiche maestri, almeno nella loro ultima fase, furono nell’orbita di D. Bramante, che giunse a Milano verso il 1479 e vi rinnovò completamente l ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] (alcune non pertinenti o, comunque, di diversa cronologia) donato da Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII (875). pontificio verso E, cioè verso la città, fu risolto da Bramante con il progetto, proseguito poi da Raffaello, di logge sovrapposte ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.