ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] pagamenti da parte della Germania, ai fondi di donazione, ai prestiti e agl'investimenti diretti, che M. Shamir, che nei suoi libri ("Un re di carne e sangue" e "L'agnella del povero") si è ispirato spesso a temi storici. Non mancano romanzi ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] agli eredi era soggetta al beneplacito del concedente. In sostanza, più che di vere donazioni, si trattava di concessioni in d'Italia sono dunque di schiatta franca: ve n'ha anche di sangue longobardo, come più tardi ve n'ha di Provenzali, di Sassoni ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] 1918, n. 205, modificato con r. decr. n. 356 del 10 marzo che istituisce la croce al merito di guerra;
f) il nelle trincee avevano dato il sangue e alimentato della loro , cui si aggiunsero le munifiche donazioni sovrane di gran parte dei beni ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] e slava. Ma se agli Slavi si sentiva legato da vincoli di sangue e d'amore che in più occasioni ebbe ad affermare, all'Italia si stupendi.
Opere: Le opere a stampa del T., quali risultano dalla donazione fattane dalla figlia di lui suor Chiara ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] donazione di un'importante raccolta: la galleria Parmeggiani, che comprende rare pitture di primitivi spagnoli, un Redentore del di Francia, e dilagò in piazza, con spargimetito di sangue. Dai movimenti repubblicani sorse, nel 1797, appunto un Teatro ...
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La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] quali la longobarda, probabilmente da quello del donatario verso il donante, in caso di donazione universale. Nel diritto feudale l'obbligo alimentari extrafamiliari; nell'ambito dei rapporti determinati da vincoli di sangue, un testo (c. 5 x, de eo 4 ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] del mondo a un essere malvagio, e odiavano la chiesa cattolica, come semplice continuazione della sinagoga e perché corrottasi con la donazione punizione. Vinte così a prezzo di molto sangue le resistenze eretiche, la crociata dovette considerarsi ...
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Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] per gli osservanti, che alcuni vogliono riconoscere nella Donazione delle chiavi del Kaiser-Friedrich-Museum di Berlino; nel 1490 il fondamento stilistico. E cioè: S. Francesco che raccoglie il sangue di Gesù, nel museo Poldi Pezzoli di Milano, la ...
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Nacque intorno all'anno 955 da Dadone, conte di Pombia, e da una figlia di Arduino III Glabrione (v. arduinici). Ebbe in moglie Berta, figlia del marchese Oberto lI della Liguria orientale, e fu padre [...] , secondo il Gabotto, la donazione della corte di Caresana, fatta stessa dell'incoronazione, è soffocato nel sangue.
A. si ritrae nella sua marca Studi critici sovra la storia d'Italia ai tempi del re Arduino, Torino 1844; D. Carutti, Il conte ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] ordina una strage di innocenti per immergersi nel loro sangue e così guarire dalla lebbra; a farlo desistere dall piedi con mitra e pastorale il testo della donazione.Soltanto nel 1246, all'apice del conflitto tra il pontefice Innocenzo IV e Federico ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...