Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] e nelle sue composizioni polifoniche passi dal Miserere di Giuseppe Verdi e dalla Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti. Ma lo stile operistico ha un suo risvolto altrettanto celebre nell’interpretazione vocale, e in particolare nella sua ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] in Arles, di Giuseppe Persiani su libretto di Paolo Pova, del 1830.
Ma l’opera più nota è indubbiamente Fausta di Gaetano Donizetti, su libretto di Domenico Gilardoni; quest’ultimo aveva già scritto per il compositore altre dieci opere, e morì a soli ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] da diventare irriconoscibili e questo crea un effetto comico irresistibile.
Giuseppe Verdi e il melodramma
Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti sono stati i primi a portare all'apice del successo il melodramma. Le appassionanti vicende di amore e ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] a Parigi, scatenando un vero fanatismo in tutt’Europa per la nuova manifestazione creativa del maestro. Rossini invitò Gaetano Donizetti a dirigere la ‘prima’ italiana a Bologna (18 marzo 1842, Archiginnasio): lo fece per la propria debolezza emotiva ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] da Vinci.
Anche i compositori musicali si sono ispirati all'episodio, a partire da Vincenzo Galilei padre di Galileo, sino al Donizetti che nel 1827 diede alle stampe una cantata ispirata a U., a Nicolò Zingarelli, a Francesco Morlacchi, a K. D. von ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di mondanità datesi alla Scala; i trionfi dei balli di Viganò, i plausi contesi a talune opere di Rossini, Bellini e Donizetti e l'inizio della carriera gloriosa di Giuseppe Verdi con l'Oberto e il Nabucco. Avvenimenti, questi, ai quali si aggiunsero ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] la vera, totale espressione dell'anima del tempo fu data, per questo riguardo, dalla musica: da Rossini, Bellini, Donizetti e specialmente da Verdi.
Il momento cruciale nella storia di questo secondo romanticismo fu il '48; il quale rappresentò il ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] secondo il Di Giacomo) canzone di Piedigrotta: Te voglio bene assaje, poesia di Raffaele Sacco e musica di Gaetano Donizetti. Intanto Guglielmo Cottrau, un parigino stabilitosi a Napoli, dal 1825 al 1835 pubblicava una raccolta di canzoni originali o ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] alla moderna canzone d'amore è segnato da Te voglio bene assaie (1835), la cui m. è comunemente attribuita a G. Donizetti. La svolta decisiva della canzone napoletana avviene attorno al 1880, con l'avvento di S. di Giacomo, autore di testi raffinati ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] della prima stagione si erano scelte le opere Roberto il Diavolo del Meyerbeer, Medea del Pacini e Lucia di Lammermoor del Donizetti, con l'aggiunta di due balli: La Finta sonnambula e la Zingara.
A Ravenna ebbe i natali, e l'insegnamento, Angelo ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...