DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] di carnevale 1885-86 apparve sulle scene del teatro Regio di Torino nell'Ebrea diF. Halevy e nel Ducad'Alba di Donizetti; dall'estate all'autunno del 1886 cantò quasi ininterrottamente al teatro Wielki di Varsavia in tutti i ruoli del suo repertorio ...
Leggi Tutto
Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo [...] e viene condannato a morte dallo stesso suocero, restandogli accanto e seguendolo nella scoperta della fede.
Dalla tragedia S. Cammarano trasse il libretto per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato a Parigi (1840) col titolo Les martyrs. ...
Leggi Tutto
VIARDOT-GARCIA, Paolina
Cantante di teatro, nata a Parigi il 18 luglio 1821, ivi morta il 18 maggio 1910. Figlia del celebre maestro di canto Manuel Garcia, studiò canto col padre, pianoforte con M. [...] . Rossini. Nel 1840 sposò l'impresario Louis Viardot. Fu acclamata nei principali teatri di Europa in un repertorio fondato su opere di Gluck, Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti e Meyerbeer. Si ritirò dalle scene (1862) dedicandosi all'insegnamento. ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Massenet con una compagnia di canto formata da M. Favero e B. Gigli, cui fece seguito una Lucia di Lammermoor di G. Donizetti con T. Dal Monte, stavolta quale sostituto di G. Marinuzzi con cui collaborò per una serie di repliche de Le nozze di Figaro ...
Leggi Tutto
DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] di Milano (24 ott. 1930). Confermata primo soprano per la stagione 1929-30, cantò ancora in L'elisir d'amore di G. Donizetti (11 genn. 1930) con F. Peruzzi ed E. Vannuccini, direttore Mario Rossini. Apparve poi sulle scene del teatro S. Carlo di ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] (Teatro Apollo, 1864) e l'Africana (ibid., 1868). Nel 1870 collaborò anche all'allestimento del Don Sebastiano re delPortogallo di Donizetti, con cui si inaugurò all'Argentina la prima stagione della nuova capitale. Morì a Roma il 23 marzo 1883.
Di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] 1837, quindi replicata alla Scala il 28 marzo 1842 e al teatro S. Carlos di Lisbona nell'autunno 1870).
Collaborò poi con Donizetti, G. Pacini, S. Mercadante e N. Vaccai ad una Cantata in morte di Maria Malibran, eseguita alla Scala il 17 marzo 1838 ...
Leggi Tutto
Famiglia di attori. Capostipite fu Angelo (n. Firenze - m. 1802), "innamorato" e Brighella agli Accademici fiorentini e in varie compagnie, attore accurato e brioso. La moglie Elisabetta Baldesi M. (n. [...] 1864), tra i migliori "promiscui" del tempo, recitò con la madre, poi con la compagnia Pieri e (1814) con la madre di nuovo; a Napoli (1825) con Tessari-Prepiani, fu detto il Garrick redivivo. Fu anche autore di drammi e libretti (per Donizetti). ...
Leggi Tutto
CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] di Tenda di V. Bellini (1837-38 e 1840-41), presso il vecchio teatro Comunale di via Emilia Don Pasquale di G. Donizetti (1843) per il teatro di corte Attila di G. Verdi (primavera 1850, carnevale 1854-55), Allan Cameron di G. Pacini (estate 1851 ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , Tutzing 2002, pp. 107-114; P. Fabbri, Un Don Pasquale rococò: il Ser Marcantonio di Anelli e P., in Il teatro di Donizetti, a cura di P. Cecchi - L. Zoppelli, II, 2004, pp. 187-227; M.T. Gialdroni, Frammenti di abbozzo curioso: qualche ipotesi sul ...
Leggi Tutto
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...