Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo nell’Armenia dell’imperatore Decio, di cui è governatore Felix. Questi aveva dato in sposa a Polyeucte la propria figlia Pauline, quando questa invece amava Severo. La giovane, seppure turbata dal ritorno di Severo, rivaluta i propri sentimenti verso il marito quando egli si converte al cristianesimo e viene condannato a morte dallo stesso suocero, restandogli accanto e seguendolo nella scoperta della fede.
Dalla tragedia S. Cammarano trasse il libretto per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato a Parigi (1840) col titolo Les martyrs.