Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] che può arrivare anche a 6-7, ma per lo più di tipo non coniugato. Fra gli acidi con un solo doppiolegame l’acido oleico, di formula C18H34O2, è quello più diffuso in natura (negli animali e nei vegetali); si ritrova anche l’acido insaturo a 16 ...
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sigmatropica, trasposizione In chimica, reazione che procede secondo lo schema generale
con n=0, 1 ecc. Consiste nella migrazione di un atomo o di un gruppo di atomi (X) da un’estremità all’altra di [...] una catena di atomi di carbonio contenente doppilegami coniugati; tale migrazione è accompagnata dallo spostamento dei legami di tipo π. La riorganizzazione dei vari legami coinvolti nella trasposizione avviene simultaneamente, attraverso un singolo ...
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Chimica
Energia di d. La differenza fra l’energia totale del sistema di elettroni π di una molecola coniugata e la somma delle energie che spetterebbero ai suoi doppilegami se fossero isolati; il valore [...] della d. è collegato a quello dell’energia di risonanza, determinabile da misure termochimiche.
Economia
Processo per cui l’industria tende a decentrarsi dalle originarie localizzazioni. Tra i motivi ...
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siccativo In chimica, si dice di sostanza liquida che per azione dell’ossigeno dell’aria si trasforma in una massa solida, dura, resinosa. Il termine si applica in particolare agli oli, naturali o artificiali, [...] grassi insaturi: occorre che essi abbiano anche struttura particolare (così, per es., due doppilegami coniugati conferiscono siccatività maggiore rispetto a due doppilegami non coniugati). Il meccanismo di trasformazione di un olio s. implica la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Brown e B.C. Subba Rao, della Purdue University, di West Lafayette, descrivono la reazione di addizione del borano al doppiolegame degli alcheni, con la formazione di un organoborano e successivamente dell'alcol corrispondente per reazione con acqua ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] reagiscono nell'atmosfera con O3 e il radicale NO3∙. Tutte e tre le reazioni hanno inizio con un'addizione sui doppilegami C=C formando radicali. Il benzene, il toluene e gli xileni sono gli idrocarburi aromatici più abbondanti nell'atmosfera. Come ...
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RE (Resonance energy)
Simone Gelosa
Energia che caratterizza la stabilità delle sostanze chimiche in cui sono presenti doppilegami coniugati, in particolare quelle aromatiche. Infatti, in virtù della [...] il valore sperimentale ottenuto e quello teorico calcolato per la struttura a più bassa energia. Il calore di idrogenazione di un doppiolegame carbonio-carbonio ammonta a circa 28,6 kcal/mol. Se il benzene avesse la struttura di un ipotetico 1,3,5 ...
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esaltazione
esaltazióne [Der. del lat. exaltatio -onis "innalzamento", dal part. pass. exaltatus di exaltare "innalzare", a sua volta da altus "alto"] [CHF] Aumento anormale di alcune proprietà chimiche [...] risultante dall'addizione delle rifrazioni caratteristiche degli atomi componenti la molecola (causa la presenza, per es., di doppilegami coniugati). ◆ [ELT] Lo stesso che enfasi o espansione della dinamica: per es., in elettroacustica, e. dei bassi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e in alcuni casi si trova che le stesse regole di legame chimico sono localmente violate. Si può dire tuttavia che uno dei 1,5-1,8 mm), v. semidoppi (spessore 2,5 mm), v. doppi (spessore 3,5-4 mm), mezzi cristalli (spessore 4-6 mm), cristalli ( ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
sbianca
s. f. [der. di sbiancare]. – 1. In varie lavorazioni industriali (soprattutto della carta e delle fibre tessili), trattamento avente lo scopo di imbianchire i prodotti in lavorazione. Si distinguono: una s. chimica, ottenuta agendo...