BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] doloroso" (Scritti, p. 367). Iniziò così una sorta di doppia vita, di uomo di banco e di letterato al medesimo tempo. sulle considerazioni più filosoficamente dibattute: che cosa sia la verità e come la si raggiunga, la religione naturale e ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] . Uno dei prodotti più ragguardevoli (e per la verità meno acclamati) del loro sodalizio fu la «tragedia Formiello, dov’era membro della Congregazione del Rosario: «A dì 27 magio doppo dato segno di confessione morì il sig. Lonardo Vinci d’anni 40 ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] » in chiave di «ascendenza manieristica», in verità «del tutto disciolta nella spazialità barocca dell’architettura di virtuoso nel suonare «squisitamente il cimbalo, l’organo, l’arpa doppia, la lira, la rosidra, con maniere rare e soavi» (Passeri ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] l’insegnamento o con gli scritti, impugnate le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale di G. De Rosa, I-III, Roma 1960; A. Zanni, La doppia versione della voce Pantaleoni nella Enciclopedia Italiana, in Storia del pensiero economico, VII ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] assegnata alla banca dal prestito per l'abolizione del corso forzoso). In verità lo Ch. era l'uomo adatto ad una classe politica assai spregiudicata banca (circolazione clandestina, biglietti a serie doppia, svariati milioni di ammanco di cassa, ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] avversari, sostenuti dalla nobiltà laica. Dapprima ci fu una doppia elezione; poi, la nobiltà laica riuscì a imporre come dei Padri, indicarono al pontefice dove fosse, a loro parere, la verità. I vescovi redassero, ad uso di E. II, una bozza di ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , una decina di film, tra cui di particolare prestigio La doppia ferita, dove diresse la famosa Mistinguett (nome d'arte di movimento, per non dire che in realtà egli non fu mai veramente attratto da Hollywood. I tempi, invece, erano ormai maturi per ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] citate si segnalano le seguenti.
Composizioni sacre: vespri per doppio coro (Venezia, Incurabili, circa 1765-67; perduti); Salve (1990), pp. 29-56; G. Taboga, A. L.: l'ora della verità, Treviso 1994; R. Eitner, Quellen-Lexikon, VI, p. 235; Diz. ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] 40-52; De potestate ecclesiae, pp. 66-69). Un lavoro in verità modesto e di carattere esercitativo ma che, per la nomina che gli valse delle facoltà di giurisprudenza nelle due sezioni, e la doppia laurea" il C. esaminava la "questione" testimoniando ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] lo stesso Morone e con Contarini, non ritenne opportuno darla alle stampe, sia perché introduceva una sorta di doppio livello di verità, sia perché, con l'acuirsi della polemica, gli scritti conciliatori sarebbero stati male intesi, come era avvenuto ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...