Risset, Jacqueline
Roberto Deidier
Poetessa e saggista francese, nata a Besançon (Doubs) il 25 maggio 1936. Trasferitasi in Italia, è stata lettrice di lingua francese presso l'Università di Roma "La [...] nella tradizione letteraria (1972); L'invenzione e il modello (1973); Marcelin Pleynet (1988); La letteratura e il suo doppio. Sul metodo critico di Giovanni Macchia (1991). Il suo interesse per Dante è testimoniato da numerosi lavori: Dante écrivain ...
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Palladio, Andrea
Fabrizio Di Marco
L’architetto delle ville venete
L’architetto rinascimentale Andrea Palladio, con i suoi progetti per ville, palazzi e chiese, ha influenzato la storia dell’architettura [...] il tipico motivo (per questo definito palladiano) tratto da ordini classici abilmente riutilizzati in chiave moderna: un doppio porticato scandito da aperture arcuate alternate ad aperture rettangolari.
I palazzi, dal Thiene (1542-50) al Chiericati ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] -08 lo indicano in ascesa in quello delle commissioni civiche, ma si scontrano poi con i sostanziosi indizi di un doppio fallimento, col relativo silenzio del 1509-10, col silenzio assoluto della morte improvvisa.
Dall'esame comparato dei documenti e ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] di virtuosismo cromatico. Anche in questo caso, inoltre, l'impiego intenzionale di un alto tamburo e di una cupola doppia permette ad alcuni m. di dominare la linea dell'orizzonte.Una tipologia standardizzata si affermò anche nell'Egitto fatimide e ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] gradualmente: a Xanten e Andernach il primo progetto di un coro occidentale a sala si trasforma in seguito in una facciata a doppia torre, e ancora a Limburgo sul Lahn e Merten sopra il portale d'ingresso vi è un coro occidentale. Il modello per ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] V. Scriniari, Tergeste, 1951, p. 82 ss.; Am. Journ. Arch., 1955, p. 309), Termini Imerese (a. lungo 8 km, con viadotto a doppio ordine di arcate e torre-serbatoio: V. Tusa, in Boll. d'Arte, 1953, p. 270 ss.), Velitrae (G. Cressedi, Velitrae, 1953, p ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] è anche una creazione autonoma geniale e di grande importanza per l'architettura religiosa della Bassa Sassonia. Si tratta di una basilica a doppio coro, con transetto e gruppi di torri a E e a O (torri di crociera e torri scalari sulle facciate dei ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] secondo decennio, due opere celebrative del nuovo assetto politico.
Si tratta di una medaglia commemorativa di Melegnano e del doppio ducato di Milano (Parigi, Bibliothèque nationale, Cabinet des médailles; De La Tour, 1893, pp. 540-546). In entrambe ...
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Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (Κρήμνα, Κρέμνα)
E. Lissi
Città della Pisidia, menzionata da Strabone (xii, 569, 570) come appartenente al regno di Aminta, regno costituito da Antonio e alla [...] con ogni probabilità ai primi mesi del 138 d. C. Ad O del Foro di Longo si vedono i ruderi di un ampio edificio, un doppio porticato, di m 150 di lunghezza, la cui parte S termina, alle due estremità, con due piccole stanze con peristilio. A N della ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] Antonio Medaglia nel convento di S. Pietro in Oliveto. Anche le parti coeve dell'annesso convento - notevoli il doppio chiostrino e avanzi di altri chiostri, insieme con una galleria interna - potrebbero risalire ad ideazione del -Barcella.
Fonti ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...