BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] vera e propria validità della consacrazione non vi è ancora quindi nulla di deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica: difendere, cioè, la successione apostolica e porre d'altra parte in dubbia luce l'attività ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] culto, nell'anniversario della morte di G., insieme con la concessione dell'ufficio e della messa in onore del santo, di rito doppio, per tutto il clero monzese.
Venerato come patrono minore di Monza e di altri paesi nei dintorni di Como, Milano e ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] protettore, facendo causa comune con coloro che, come il re di Francia Luigi XI, cercavano di isolare il giovane principe. Questo doppio gioco non gli riuscì che a metà, poiché il 7 marzo 1464 il duca Ludovico nominò un nuovo cancelliere di Savoia ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , ordinò G. "subdiaconus domini pape", titolo al quale si aggiunse forse presto quello di cappellano papale; comunque, con il doppio titolo di "domini pape subdiaconus et capellanus" egli si presenta ancora nel proemio della Summa. Non riuscì però ad ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] mai abbandonato durante tutto il pontificato.
L'epistola del L. consta di due parti, che si rispecchiano nel titolo doppio, precedute da una lettera indirizzata al pontefice nella quale l'autore, che sperava attraverso questo scritto di acquistare un ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] sembra di arguire che le religiose fossero in numero più elevato. In ogni caso va sottolineata la novità di erigere un doppio chiostro, decisione che inserisce G. tra i riformatori monastici più aperti del XII secolo e lo toglie dalle angustie della ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] Il Carafa, che aveva assunto la direzione della politica papale imprimendole una svolta decisamente antimperiale, trattò, con un fine doppio gioco, l'alleanza sia con i Francesi sia con gli Spagnoli in cambio della cessione dello Stato di Siena alla ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] furono citati come sospetti di eresia dal S. Uffizio, su sua richiesta. Con queste misure, Ghislieri affermò un doppio principio: l’autorità esclusiva del papa in materia di fede e nella persecuzione dell’eterodossia, da cui discendeva quella ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] essere stato designato abate di Cava da un anno, e di ciò non si fa menzione nel testo. Ritenendosi poco probabile un doppio incarico, la lettera è stata spesso interpretata come un falso, pur se esemplato sull’originale (o come la copia di un falso ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] . Ma la manovra di Richelieu, invece di giovargli, rafforzò la diffidenza di Luigi XIII. Accusato di fare il doppio gioco, l'intrigante prelato dovette abbandonare Blois.
Maria de' Medici utilizzò allora per corrispondere con la corte i servizi ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...