BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] da Clemente XIII la condanna, con i due brevi Pastoralis officii e Paternae, dei chierici coniugati, che erano ormai il doppio dei veri chierici, riducendo così il numero degli ecclesiastici immuni. Con le sue insistenze strappa per mezzo della bolla ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] sembra essere del luglio 1492) sono pervenute a noi più o meno duecento lettere autografe, mentre più del doppio sarebbero quelle a lui indirizzate: la loro geografia spazia dall'Archivio di Stato di Firenze, preponderante in questa distribuzione ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] il caso, alla quale chiese di partecipare l'imperatore Ludovico II, forse al fine di allontanare eventuali sospetti di doppio gioco da parte sua. Il processo si concluse con l'assoluzione del sospettato.
Questo avvenimento introduce un altro aspetto ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] che le fonti ufficiali dicono: Firenze sapeva benissimo che il C. - indipendentemente dalla sua parentela con gli Ubaldini - faceva il doppio gioco, al punto da inviare in quello stesso '97 un procuratore a Milano per stipulare un'accomandigia con il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] il Valenti gli scrisse una lettera durissima, comunicandogli le vivacissime proteste spagnole, che accusavano il papa di fare il doppio gioco: sottoscrivere il concordato e farlo crificare dal suo nunzio; l'E. doveva immediatamente dare le più ampie ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] delle finanze" a queste e altre iniziative; e continuò ad attendervi anche dopo il maggio 1672 quando riunì nelle sue mani il doppio ufficio di primo presidente e di capo del Consiglio di finanza, col mandato di presiedere l'anno dopo una Camera di ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] e a procedere contro il re. Ma una tattica del ge: nere, che richiedeva una capacità di mediazione sconfinante nel doppio gioco, non poteva che scontentare Enrico VIII e i suoi uomini di fiducia. Nelle istruzioni del 7 ott. 1530 questo scontento ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] con le parole del suo biografo Héritier, "un Henri IV désarmé". Èquesta la chiave per comprendere la sua politica a doppio binario, i suoi mezzi spesso discutibili. Voleva assicurare alla Francia ad ogni costo la pace interna ed esterna, innalzando ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e semplice del pensiero in se stesso, realizza la perfezione spirituale dell'uomo. Attraverso la dottrina del doppio volto dell'anima, si ammettono almeno due possibili origini della conoscenza, l'esperienza sensibile e l'illuminazione contemplativa ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] per ogni maiale esportato, di uno scudo per ogni bestia grossa. Puniti, nel decreto, i trasgressori con il pagamento del doppio della gabella dovuta, con il sequestro della merce, con la multa di 25 scudi da destinarsi metà alla Camera, un quarto ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...