Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] lui, nessun'accusa a lui di quella macchia che contaminò la società greca fra il VII e il V secolo (specialmente i Dori), la pederastia. Com'egli soleva amare e cantare le etère dei simposî, la sua poesia violentemente erotica (47, 72, 34) pullulava ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] più lo scudo del semplice gregario. L'antico scudo ovale fu poi sostituito da quello rotondo (ἀσπίς), detto dorico perché introdotto dai Dori, più piccolo e più comodo, ma atto, se alzato all'altezza del volto, a coprire anche la parte inferiore del ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] 'origine ligure. È possibile che gli Ioni di Focea siano stati preceduti sul luogo da Fenici (di Cartagine?): più certamente, da Dori di Rodi. La fondazione di Marsiglia da parte dei Focesi si collega a tutto un insieme di spedizioni nel Mediterraneo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] anche alla Grecia antica, dove - si è sostenuto - la classe superiore fu formata specialmente dai conquistatori Dori, che sottomisero le popolazioni indigene.
Secondo un'altra variante di questa teoria, gli elementi subordinati sarebbero stati ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] secolo, subito dopo il cosiddetto Medioevo greco, ovverosia quel lungo periodo di regressione seguito all'invasione dei Dori e conservate nel Museo di Olimpia e nel Museo Nazionale dell'Acropoli di Atene ‒ potrebbero essere indifferentemente divinità ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] , pubblicata e annotata da G. Battelli e K. Busse, San Miniato 1913. Per la corrispondenza del C. vedi P. Guicciardini-E. Dori, Le antiche case ed il palazzo deiGuicciardini in Firenze, Firenze 1952, pp. 44, 124 ss.; E. Panofsky, Galileo as a critic ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] a Roma, dove morì, ancora nel pieno delle forze, il 2 genn. 1877.
Oltre alle opere già citate si segnalano: Dori Vincenzo. Trattenimenti sui principali fenomeni del cielo ad istruzione dei fanciulli e del popolo (Pisa 1842), Principi di algebra ...
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Roberto Mastroianni
Abstract
Vengono esaminate le caratteristiche principali delle direttive, fonte del diritto dell’Unione europea che comporta una legislazione “a due stadi”. Analizzata la posizione [...] sarà poi determinato in base alle norme interne sulla responsabilità (C. giust., 14.7.1994, C-91/92, Faccini Dori). Qualora la violazione del diritto dell’Unione imputata allo Stato membro riguardi la mancata attuazione nei termini di una ...
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TEBE, 2° (v. vol. VIl, p. 653)
V. Aravantinos
Nell'antica capitale della Beozia la ricerca archeologica è proseguita soprattutto nell'area delle colline della città alta, che nel suo insieme prende il [...] Sparta 1981; V. Aravantinos, Nuovi elementi sulle catastrofi nella Tebe micenea: osservazioni preliminari, in D. Musti (ed.), Le origini dei Greci. Dori e mondo egeo, Roma 1985, Bari 1984, pp. 349-358; id., Il ruolo di Tebe e dei centri elladici nel ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] . a.C. altre due sepolture contenenti anch’esse interessanti ornamenti di rame.
Questi ricchi reperti hanno dimostrato che i Dori si stabilirono nella regione almeno un secolo prima di quando si era soliti ritenere e hanno illuminato la storia remota ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorizzare
doriżżare v. intr. [dal gr. δωρίζω], raro. – Con riferimento all’antica Grecia, imitare i Dori (v. dorico) nel modo di parlare o nei costumi; assumere caratteri proprî dei Dori. È usato soprattutto nel part. pass.: regioni dorizzate.