L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] fitta serie di archi di spina. A questa struttura, corrispondeva, sul piano della terrazza, un triportico, d’ordine dorico, che doveva rivestire anche funzione di tabularium, per la conservazione e l’affissione di documenti pubblici di varia natura ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] gruppo si distacca il catafalco per Clemente IX del 1669, nel quale il C. impiega la forma di un tempietto dorico sormontato, in maniera assai inconsueta, dal motivo delle costole che sincrociano e che derivano dal primo progetto del Bemini per ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] il Macedone dopo la battaglia di Cheronea che aveva posto fine all’indipendenza ellenica. Mentre il tempio di Apollo, un esastilo dorico del VI sec. a.C., viene lasciato praticamente immutato (si costruiscono però, a nord e a est, un mercato e una ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] il convogliamento delle acque. La decorazione è assai severa, tutta in peperino, senza uso di laterizio, commista di elementi dorici e ionici. È databile sempre alla prima metà del I sec. a. C.
Alla villa repubblicana, che precedette la costruzione ...
Leggi Tutto
APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] metà del IV sec. a.C. Fra le terrecotte figurate si riconoscono, in successione cronologica, quelle di stile tardo-dedalico, dorico e altre che risentono dell'influsso ionico. Tra la ceramica è abbondante quella corinzia, sia d'importazione sia d ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] ancora terminato nel 1835, dove il prospetto esterno, di sapore palladiano, veniva arricchito con un’intelaiatura gigante di ordine dorico (Debenedetti, 2014a, pp. 347 s.). Tra il 1818 e il 1822 Valadier compì il casino con portale vagamente rococò ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] di Alicarnasso. Uno zoccolo in grossi conci, che rivestiva un nucleo interno tagliato nella roccia, era coronato da un fregio dorico e sosteneva una cella contornata da una peristasi di otto colonne corinzie per lato; al di sopra della cornice della ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] storia medievale della teoria della modalità: essa è all'origine della toponimia greca dei toni ecclesiastici (dorico/ipodorico, frigio/ipofrigio, lidio/ipolidio, misolidio/ipomisolidio o ipermisolidio); inoltre, ha introdotto stabilmente una scala ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] rapporto con il committente, il canonico di S. Maria del Fiore Giovan Battista Capponi, è inquadrato da un ordine tuscanico-dorico e coronato da una cupola ogivale che rimanda al modello brunelleschiano (Belli, 1997). Seguì il convento di S. Michele ...
Leggi Tutto
ADRIANA, VILLA (v. vol. I, p. 74)
F. Rakob
M. Lolli Ghetti
Nella lunga storia degli scavi compiuti a Villa Α., il fatto di avere infine riportato completamente alla luce gli edifici della Valle del [...] tramandata da autori antichi non corrisponde di fatto nessuno degli edifici tiburtini imperiali, probabilmente neppure il tempio rotondo dorico di Afrodite Cnidia, a cui era connesso un gruppo volumetrico disposto a semicerchio, con un portico a ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).