INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] i pracriti nel modo seguente: "lingue letterarie corrette, fissate artificialmente per opera di teorici, come ad es. il dorico dei cori della tragedia attica. Le loro particolarità non sono del tutto irreali, né interamente conformi alla realtà della ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] architetti, di semplici costruttori italiani. Agli elementi dello stile coloniale succedono allora motivi tratti dagli stili classici, il dorico, lo ionico, il corinzio, il composito. Sorprende invero l'analogia fra l'interno di queste case e quello ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] . VIII); e gli altri occupavano l'Acaia e poi l'Elide (sec. XIV e segg.). Di fronte a questa invasione acheo-dorica, gli Arcadi, in un primo momento, trovarono scampo colonizzando le isole dell'Egeo meridionale (sec. XIV), le coste della Pamfilia, e ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] del Medioevo, primitivo ma raffinato insieme, paragonabile solo come "ricorso" all'antichissimo stile geometrico congiunto alla migrazione dorica. Ed è sintomatico, che da quella Tule celto-germanica sembra derivi anche la nostra (staremmo quasi per ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] il Peyre e il Wailly nel 1780. Fu quella l'epoca della grande passione per l'antichità e il teatro riuscì un tempio dorico perittero; d'altra parte, esso diede occasione per l'apertura d'una graziosa piazza a emiciclo con case di disegno uguale, tra ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] (1817-46), tempio votivo del restaurato trono borbonico; al classico pronao fece ala un portico a emiciclo di ordine dorico, iniziato fino dai tempi del Murat.
La reazione romantica all'accademismo non ci ha lasciato nessun edificio di rilievo. L ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] identificato grazie a un'iscrizione votiva. Nella zona NE della città era lo stadio, delimitato da quattro portici con colonne doriche e muri stuccati e dipinti: in una cisterna dello stadio stesso sono state rinvenute una statua di Kore e iscrizioni ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] insolite: le colonne hanno basi ioniche e capitelli ionicizzanti, ma le scanalature di stucco del fusto richiamano l'ordine dorico. Resta da chiarire l'appartenenza delle sei colonne davanti alla facciata del tempio a un peristilio o a un dispositivo ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] più importanti, con la presenza in facciata di colonne definite "protodoriche" per la superficiale somiglianza con l'ordine dorico dell'architettura greca, che conferiscono all'insieme i caratteri di un autonomo linguaggio, pur all'interno di un ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] NO-SE). E proprio sulla riva del fiume doveva sorgere un santuario dedicato ai Dioscuri, di cui ci resta un fregio dorico fittile; non molto lontano, nel serraglio Albrizzi, doveva invece estendersi un'area destinata ai privati, individuata da "un ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).