FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] , sempre a opera del F., di ulteriori documenti, costituì un vero e proprio dossier sulle vicende tra i due Stati. Sul dorso di uno dei registri (Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd.,Consiglio dei dieci, b. 106) spicca, infatti, la dicitura "D ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] . di Stato di Genova, Archivio segreto, 324). Gianneffino Doria fu ucciso e Andrea Doria si rifugiò, con i familiari, a dorso di mulo a Masone, feudo di Adamo Centurione. Ma nella darsena, il F. morì precipitando in mare. Il fratello Girolamo riuscì ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] statua equestre di Costantino presso il Laterano e infine, prima di gettarlo nuovamente in prigione, lo fece girare per la città a dorso d'asino, nudo e con la faccia rivolta verso la coda, tra lo scherno generale. A marzo l'imperatore lo esiliò in ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] una grande lapide datata 24 maggio 1929.
Ripresa la marcia, dopo aver toccato Anderley, Orloff, Bahu, Garbu, il F. proseguì a dorso di cammello in direzione nordovest, passando a nord del parallelo di Assab, fino a Mussallé, da dove, a bordo di un ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] regie.
Gli ultimi giorni del giacobino cagliaritano furono dei più terribili che si possano immaginare. Messo, sanguinante e pesto, sul dorso di un asino, fece il suo ingresso in Sassari, a torso nudo, fustigato senza sosta dal boia tra il dileggio ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] feudo conferitogli da Ottone IV.
Spodestato, tentò di tornare di nascosto nel Regno, ma a Tivoli fu scoperto mentre viaggiava a dorso d'asino e consegnato al senatore di Roma. Riuscì ancora una volta a comprare la propria liberazione, ma tutti i suoi ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] naz., Bologna 1932, pp. 13, 39-45, 53, 65, 102, 105 e passim; M. Soleri, Memorie, Torino 1949, p. 164; G. Dorso, La rivoluz. meridionale, Torino 1955, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, XIX, XX, Firenze 1956, ad Indices; A. Schiavi, Esilio e ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] , Reggio Calabria 1967, pp. 20, 25 s.; G. De Rosa, IlPartito popolare italiano, Bari-Roma 1969, ad Indicem;G. Dorso, La rivoluz. meridionale, Torino 1974, ad Indicem;A. Lyttelton, La conquista del potere, Bari-Roma 1974, ad Indicem;A. Carvello ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] in piena estate. La città era ben nota anche a Pietro che vi aveva fondato S. Maria di Collemaggio.
Il 28 luglio, a dorso di un asino, sull'esempio di Cristo, Pietro fece il suo ingresso all'Aquila. Il gesto suscitò la critica dei cardinali, ma dal ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] lui promosse per la difesa del Mezzogiorno, personalità che riteneva di grande prestigio politico e di grande autorevolezza morale: G. Dorso, C. Scarfoglio, G. Ingrosso, F. S. Nitti, Arturo Labriola.
Sintomatico il caso di quest'ultimo: colui che era ...
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dorso
dòrso s. m. [lat. dŏrsum]. – 1. a. Nel corpo umano, la regione posteriore del torace, compresa tra la nuca e la regione lombare (nel linguaggio com. è in genere sinon. di schiena): l’artrosi non mi consente di piegare il d.; dormire...
dorsale
agg. e s. m. e f. [der. di dorso]. – 1. agg. a. In anatomia, di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri (cfr. ventrale) o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto...