CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] qualifica, ma è probabile che essa stia ad indicaresemplicemente la professione di insegnante e non il conseguimento di un dottorato: egli insegnò forse in qualche scuola privata o fu precettore in famiglie della nobiltà o dell'alta borghesia. Siamo ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] costantemente nei colophones delle sue edizioni "legurri studens" e, più tardi, "legurri studiosus", ma non conseguì mai il dottorato. Una breve parentesi universitaria nella sua vita si aprì nel 1473 quando fu uno dei trecento studenti che nello ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] come testimonianza del latino medievale d'uso. Accanto agli incarichi giudiziari, G. ebbe un ruolo anche nel Collegio padovano dei dottori giuristi, cioè nella commissione responsabile del corretto svolgimento degli esami per il conseguimento del ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] metodo e delle proposte di ricerca – intorno a questioni relative alla letteratura di massa e di consumo, ma anche un dottorato di italianistica tematico (relativo a nascita e sviluppo della letteratura dell’età di massa) attivo dal 1984 (prima nell ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] tenuta fu il commento a un sonetto di Gregorio Bracceschi, conosciuto come Sonetto dell’Angioloni perché composto in occasione del dottorato del nipote, Angiolone Angioloni, ma migliore riuscita ebbe la Cicalata in lode della padella e della frittura ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] il suo nome sono in realtà estratte da sue opere già pubblicate.
Fonti e Bibl.: G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e d’arti liberali, Bologna 1623, p. 95; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VII ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] ancora più di vent’anni.
Oltre che in Italia, dal 1975 al 1978 insegnò a Ginevra, università che le concesse il dottorato honoris causa nel 1978, e fu visiting professor per un semestre (1984) presso la Brown University di Providence (Rhode Island ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] ufficio, si recasse a Padova intorno al 1589 a studiar medicina, e come iI 26 giugno 1593 vi conseguisse il dottorato. Fra i testimoni del conferimento spicca quello di un giovane domenicano fuggiasco e inquieto: fra' Tommaso Campanella. Un'amicizia ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] filosofia greca e latina presso l'università di Bologna (Dallari, p. 188); qui, il 28 febbr. 1505, conseguì inoltre il dottorato in medicina e filosofia, che dobbiamo intendere come una specie di libera docenza e non come una laurea (cfr. Malagola, p ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] e romanzieri del Seicento, Napoli 1981, pp. 51, 109; L. Spera, Tipologia del romanzo tardo-secentesco, tesi per il dottorato di ricerca, Università degli studi di Roma "La Sapienza", facoltà di lettere e filosofia, dipartimento di italianistica, a.a ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.