I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] suo discepolo Hennequin proclama (giugno 1586) a sfida dei dottoridell'università. Il tumulto che ne nasce e i pericoli eretico impenitente, pertinace e ostinato è cacciato dal gremho dellachiesa e consegnato alla corte secolare; ciò che significa ...
Leggi Tutto
Nacque a Parigi il 6 febbraio 1612, da Antoine II Arnauld. È il "grande Arnauld". Risentì anch'egli l'influenza profonda di Saint-Cyran. Abbandonati gli studî del diritto per quelli di teologia, dottore [...] con Nicole La logique de Port-Royal (1662), e con Lancelot la Grammaire générale et raisonnée (1664). Venuta la pace dellaChiesa (1668), A., rientrato nelle grazie del papa e di Luigi XIV, partecipò alla polemica contro i calvinisti, pubblicando con ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] nel 1862, ebbe nel 1868 un direttore protestante, il dottor W. A. P. Martin. Tentativi di altre scuole alto, su cui s'innalza una soprastruttura che ricorda le cupole dellechiese russe. Il rivestimento, che si dice fosse anticamente fatto di piastre ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] pergula costantiniana che proprio da lui furono applicate alle logge delle reliquie. Nella cattedra vi è il medesimo senso di levità. I quattro dottoridellaChiesa la innalzano verso gli angelici cori tutti ovattati di nubi e sfolgoranti di raggi ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] della medicina greca, divenendo rapidamente monopolio dellachiesa l'esercizio dell'arte salutare.
Fra gli scrittori dell'epoca bizantina, ricordiamo anzitutto Oribasio, medico dell ' stilizzate e rudimentali (il dottore armato di coltello che compie ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] balli pubblici e le maschere (il celebre "Dottor Balanzone"; v. dottore) ma fra i divertimenti carnevaleschi merita di ed avidi non solo non se li lascerà togliere in favore dellechiese, ma eserciterà un'opera di prepotenza a danno di esse per ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] mettendo alla prova i diritti dellaChiesa e dello Stato, delle comunità cittadine e delle autorità feudali e sovrane, diedero di quella scuola, che già al tempo dei "quattro dottori" assumeva l'aspetto di una università e otteneva dal Barbarossa ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] studium generale. A Tolosa l'università nacque per diretta azione dellaChiesa di Roma, intesa a combattere l'eresia albigese: e vide all'esame di stato (così è, per es., del "dottorato" in Francia e in Inghilterra e per certe carriere in Germania ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] . Un altarino marmoreo è donato nel 1519 dal dottore napoletano Guglielmo Deodato al santuario di S. Biagio presso Maratea; un S. Egidio, datato del 1570, nella Chiesa-Madre di Latronico risente dell'arte di Giovanni da Nola o del Santacroce ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] Stato una certa sfera di autonomia. Come già la tradizione ufficiale dellaChiesa fino al sec. XI era ispirata alla conciliazione dei poteri, parimenti l'angelico dottore ripugna dagli estremismi, volto a temperare, armonizzare, a mediare le antitesi ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...