FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] le prime vanno menzionate due stampe, d'après Tintoretto, di soggetto religioso, Le nozze di Cana (dal dipinto nella sagrestia dellachiesadella Salute) e un S. Sebastiano; una serie di undici pezzi di fregi con trofei su invenzione di Polidoro da ...
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SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] aderirono in seguito al giansenismo. Ottenne la licenza di dottore in utroque iure il 27 giugno 1764 e la laurea Costa d’Arignano (1737-1796). Pastore ‘illuminato’ dellachiesa di Torino al tramonto dell’ancien régime, Casale Monferrato 1997, ad ind.; ...
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DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] ancora un altro Marino "de Marino", figlio di Ogerio, dottore in legge e identificato dall'illustre storico col R; tuttavia canonici della cattedrale di S. Lorenzo dalla scomunica loro comminata per non aver accolto tra loro il prevosto dellachiesa ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri dellaChiesa e dei "moderni" - e la condanna del rintracciabili anche negli "aurei scritti" del santo dottore, contenenti affermazioni relative all'opinabile fondamento di ...
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TOLOMEI, Jacopo di Jacopo
Guido De Blasi
– Nacque a Siena prima del 20 gennaio 1424, quando fu battezzato con il nome di Jacomo Nicolò, postumo di Jacopo di Nanni di Matteo (detto anche Mino di Battista, [...] nuovo matrimonio e gestì il patrimonio e i quattro figli: oltre Jacopo, Francesco (nato nel 1421, dottore in legge, canonico del duomo, titolare dellachiesa familiare di S. Cristofano, morto nel 1458 e invano nominato successore di Enea Silvio sulla ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] fornitura di mattoni e di tegole per la fabbrica dellachiesa dei serviti. Durante il corso accademico 1455-56, Ferrara il 3 maggio 1458, viene ricordato come dottore in arti e teologia, vicario e procuratore dell'Ordine, e priore del convento di S. ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] , Napoli 1819; Nell’anniversario della morte d’Ignazio Fornesi, arcivescovo dellaChiesa metropolitana di Taranto, Napoli 1819 Della relazione statistica e clinica degl’infermi di colera-morbo trattati nell’ospedale di S.M. di Loreto pel dottore ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] copia): «Qui giace il corpo del venerabile uomo il signor Lorenzo Pulderico di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studio napoletano e canonico dellachiesa maggiore di Napoli, che morì nell’anno del Signore 1358, il penultimo giorno del mese ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] da Verona sottolinea la figura del G., come dottore in legge e mirabile compositore di orazioni in latino questi era giunto clandestinamente alle porte della città il 2 gennaio 1453 e si nascondeva in una vigna dellachiesa di S. Maria del Popolo, ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] infatti il grado di baccelliere e nel 1448 quello di dottore in teologia.
Tornato a Palermo verso il 1450, acquistò B. M. Reichert, III, Romae 1900, ad Indicem;V. Forcella, Iscriz. dellechiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 423; T. Schifaldo, De viris ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...