BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] e sappiamo d'altro canto che a Modena "fu il dottor Baldi molto accarezzato e a le spese del publico alloggiato". sperare di far maggiore lo Stato temporale dellaChiesa,ms. della fine del sec. XVI; Relazione dello Stato e Governo di Bologna, fatta ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] le deliberazioni di Andrea Manfredi generale dell'Ordine e forse architetto dellachiesa di S. Maria dei Servi, il settembre del 1402.
Della sua famiglia si sa che A. ebbe dalla moglie Agnese Tabolacci un figlio, Vincenzo, dottore in medicina ed arti ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] greco. Fu il primo allievo che ottenne il titolo accademico di dottore nel Collegio (24 genn. 1591). Subito dopo, su richiesta dell'A., cui egli attese per circa vent'anni, compiendo un'esposizione complessiva della dottrina sacramentale dellaChiesa ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] nel 1632, sostenuto da un vasto movimento di reazione anticattolica, costrinse il padre a revocare i provvedimenti a favore dellaChiesa di Roma e ad abdicare. Salito al trono, Fāsiladas ristabilì il rito copto e diede inizio ad una persecuzione ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] C. Genocchi, per essere, l'anno dopo, proclamato dottore aggregato nella facoltà di scienze fisiche e matematiche. Dal di S. Zita (1859). Inoltre partecipò alla progettazione dellachiesa di Nostra Signora del Suffragio a Torino sovraintendendo a ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] sottopriore (nel 1515 sarebbe divenuto vicario provinciale dell'ordine) e dottore in teologia, assunse (1512) la cattedra di Lipsia (1519) con J. Eck L. negò che il primato dellaChiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, ...
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Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1866 - Roma 1957), fratello di Angelo e di Silvio Giuseppe; sacerdote (dal 1889), dottoredella Biblioteca Ambrosiana (1893-98), scrittore (1898-1918), pro-prefetto [...] archivista di Santa Romana Chiesa, socio straniero dei Lincei dal 1950. Dottissimo studioso di filologia biblica, classica, patristica e bizantina, di storia della liturgia e della teologia, di bibliografia e storia delle biblioteche, di letteratura ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in diritto civile e canonico. In quello stesso anno del Vaticano 1998, pp. XXXVII-XCIX.
In generale sullo Stato dellaChiesa durante il pontificato di P.:
J. Delumeau, Vie économique et sociale ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] Orazio (nato nel 1554), che avevano entrambi concluso con il dottorato "in utroque iure" gli studi giuridici, fu il più piano la creazione di un centro di potere nel Senato dellaChiesa; allo stesso modo le ultime promozioni decise nell'ambito di ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] suo nome è presente in antiche matricole del collegio dei dottori e giudici di Piacenza, si è pensato che completasse la il papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione dellaChiesa italiana e occidentale e fissò a Lione la sede del ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...