MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] compaiono ancora una volta personaggi della commedia dell'arte (Dottore, Pantalone, Coviello, Zanni), coreutico-drammatico che alludeva al conflitto in corso fra lo Stato dellaChiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono i personaggi di Roma ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di giurisprudenza nella sua città natale. Qui conseguì il titolo di dottore utriusque iuris il 4 giugno 1575. Tornato a Roma nello e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato dellaChiesa (assunse l'incarico il 17 marzo 1621).
G. XV ...
Leggi Tutto
ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] diretta di Dio da parte dell'anima trasfigurantesi. Egli non può essere detto un dottoredella mistica, la quale fu di infrazione ai tre voti ed ai precetti di Dio, dellaChiesa e della legge naturale validi per tutti gli uomini: il segno principale ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] lettera del Towiański, che rimproverava al papa la decadenza dellaChiesa ed a questa contrapponeva l'"Opera di Dio", era ricordano: Il dottore in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà di leggi dell'università di Torino ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] ' santi e beati dell'Umbria, I, Foligno 1647, pp. 707-11; A. du Monstier, Martyrologium francisc., Parisiis 1653, pp. 375 s. Cfr. anche: L. Torelli, Secoli agostin. overo Historia gen. del sagro ord. eremitano del gran dottore di S. Chiesa,s. Aurelio ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] De anima di Aristotele. La sua tomba si trova nella sacrestia dellachiesa dei Ss. Filippo e Giacomo degli eremitani a Padova.
Nell’ esegesi della lettera, e meno di frequente nelle interpretazioni dottrinali; polemizza sovente con Egidio, dottore del ...
Leggi Tutto
LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] statue dorate del retablo (che include anche i ss. Pietro, Paolo, Andrea e Giacomo Maggiore, gli Evangelisti e quattro dottoridellaChiesa) furono messe in opera solo nel 1590; mentre le figure per i cenotafi vennero collocate nelle loro logge entro ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] esclusivamente a un prozio, Taddeo Fissiraga, sacerdote e dottore in scienze, nominato nel 1456 vicario generale dal vescovo ebbe anche alcune cariche ecclesiastiche e civili: fu parroco dellachiesa di S. Marcellino, lettore di musica alla corte ...
Leggi Tutto
BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] e sappiamo d'altro canto che a Modena "fu il dottor Baldi molto accarezzato e a le spese del publico alloggiato". sperare di far maggiore lo Stato temporale dellaChiesa,ms. della fine del sec. XVI; Relazione dello Stato e Governo di Bologna, fatta ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] le deliberazioni di Andrea Manfredi generale dell'Ordine e forse architetto dellachiesa di S. Maria dei Servi, il settembre del 1402.
Della sua famiglia si sa che A. ebbe dalla moglie Agnese Tabolacci un figlio, Vincenzo, dottore in medicina ed arti ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...