CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] nacque a Cavaillon in data imprecisata all'inizio della seconda metà del sec. XIII. Dottore in legge, iniziò la sua carriera al re Roberto, gli premorì, ma Rostaing, prevosto dellachiesa di Forcalquier, cappellano pontificio, arcidiacono di Riez e ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] degli ambienti universitari di Bologna e di Napoli, sia delle norme consuetudinarie delle regioni francesi, dellaChiesa parigina e di quella ravennate, nonché della prassi giudiziaria della Curia romana. Elementi, questi, che potrebbero far pensare ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] nome sullo stemma marmoreo ancora oggi esistente sul torrione centrale dellachiesa di S. Giorgio, adibita sin da allora a oratorio privato e cappella gentilizia della famiglia.
Pietro, dottore in entrambi i diritti e già vicario del podestà di ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] quello stesso anno entrò nel Collegio dei dottori giuristi dello Studium della città di Lucca, e fu attivo 305; G. Chironi, La mitra e il calamo. Il sistema documentario dellaChiesa senese in età pretridentina (secoli XIV-XVI), Siena 2005, p. 221 ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] confermò il C. regio consigliere; ma egli, pur rimanendo dottore del Sacro Collegio, di cui divenne presidente nel 1463, si pertanto egli commette, trasformandosi da amministratore in padrone dellaChiesa, un grave peccato. Il trattato del C ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] Sacrosanto Concilio di Trento volgarizzato da A. B. sacerdote veneto e dottore in ambe le leggi, 1773). La traduzione non doveva essere Riflessioni di un Italiano sopra il trattato Dello stato dellaChiesa di Giustino Febronio dopo la promulgazione ...
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PASCIPOVERO da Bologna
Riccardo Parmeggiani
PASCIPOVERO da Bologna. – Non si conoscono le date di nascita e di morte del giurista, i cui dati biografici sono limitati agli anni 1242-1252. Nacque quasi [...] doctor»). Il primo riscontro del titolo di dottore utriusque iuris si ha nel trattato di dello stesso anno a papa Innocenzo IV in vista della nomina del professore in utroque – lodato per la solerte opera di consulenza svolta in favore dellaChiesa ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] pp. 328, 353; G. N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellaChiesa di Bologna..., Bologna 1616, p. 28; Id., Li dottori bolognesi, Bologna 1620, p. 50; Id., Dichiaratione et correttione al libro dellidottori bolognesi di legge canonica e civile per li 6 ...
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BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] Giovanni d'Andrea). La famiglia possedeva una cappella, "a mano sinistra dellaChiesa di S. Francesco" (Guidicini), e alcune case che - dette con certezza l'anno in cui il B. conseguì il dottorato. Il Pasquali Alidosi lo pone al 1340: ma la notizia ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] , senza che ci fosse stata una sua esplicita richiesta, "dottore colleggiato" nella facoltà di legge. Due anni dopo, sempre scrive, per esempio: "Uno Stato che si trova in presenza dellaChiesa cattolica, vale a dire non di una comunità ordinaria, ma ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...