DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Nell'ottobre Pesaro fu riassorbita nel dominio diretto dellaChiesa. Durante il solenne ingresso del luogotenente pontificio, Michele Claudio, prestarono il giuramento di fedeltà Camillo Sampierolo, dottore in legge, dal D. difeso in giudizio ai ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] al dipinto di Costigliole, dalla serie dei Padri dellaChiesa oggi nella cappella della Corte d’appello di Torino.
Tra il 3 i dottori (un cui disegno preparatorio si trova in collezione privata, v. Mollisi, 2003) per la cappella della Madonna. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] insieme al padre il diritto di "creare cavallieri et dottori in qualunque facoltà".
Nell'aprile del 1495 il B. a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle dellaChiesa; su di lui veniva posta una taglia di 6.000 ducati se ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] un'ampia produzione anche per i centri della Terraferma.
Nel 1696, per esempio, dipinse uno Sposalizio mistico di s. Caterina per la chiesa di S. Paolo a Treviso, oggi al Museo civico, e un Gesù tra i dottori, per l'oratorio del Rosario di Vicenza ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] 1500(ibid.,pp. 415-421) per l’altare maggiore dellachiesadella Compagnia di S. Michelino di Faenza, l’opera, uno Adorazione dei magi e, nella lunetta, la Disputa di Gesù fra i dottori, voluta da Naldo Naldi per la pieve di Rontana e ora nella ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 'anno successivo a Padova, dove fu iscritto nel Collegio dei dottori giuristi ed ottenne la nomina a professore ordinario di diritto canonico ampie citazioni di filosofi antichi e di Padri dellaChiesa e fornisce utili indicazioni sulla cultura del C ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] le grandi ere della storia del pensiero: quella dei dottori che si conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, iniziata complessiva unità, rivendicava il "primato morale dellaChiesa" anche nella gestione delle "cose di quaggiù". Il C. ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati dellaChiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto uomo notai. Nel 1440 fu membro della commissione che approvò l'immatricolazione di due nuovi dottori: Rolando de' Bonarli di ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...]
Le nove tele sull'altar maggiore e sui due altari laterali dellachiesa del convento di Portacoeli a Valladolid, attribuite al B. da E Spagna sono siglate con le iniziali "O.B.". Il Cristo fra i dottori (Roma, coll. C. e J. Almagià), come anche il ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino DellaChiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] della storia sacra e la tenerezza rattenuta dell'idillio; gli Evangelisti e i Dottori nei pennacchi e nelle lunette della 1956, I, pp. 229-237; A. Ottino DellaChiesa, L'età neoclassica in Lombardia (catalogo della mostra), Como 1959, pp. 33-39, 94- ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...