La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] parte emotivo-pulsionale nel cuore e quella nutritivo-accrescitiva nel fegato. In tal modo, però, si era discostato dalla dottrinaaristotelica che aveva invece posto l'anima, con le sue facoltà vegetativa, sensitiva e intellettiva, nel cuore e aveva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] le spalle alla nuova scienza. Riuscirono piuttosto a integrare molte delle nuove scoperte nella dottrinaaristotelica. Certe posizioni aristoteliche erano fondamentali: gli accademici rimanevano legati all'ilemorfismo, al geocentrismo e all'assoluta ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] cose" (ibidem, 2). L'inalterabilità delle sfere celesti è contrapposta alla mutevolezza del mondo sublunare, secondo la dottrinaaristotelica. Ma Tolomeo, puntualizzando gli effetti evidenti del Sole e della Luna sulle maree e sugli animali e i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] diretti nella tradizione araba.
Trasmesse negli scritti scolastici degli interpreti neoplatonici di Aristotele, costantemente accompagnate dalla dottrinaaristotelica del metodo e dei principî, e purificate grazie all'adattamento cristiano dall ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] di r., corrispondente a quella che abbiamo indicato con il n. 5 nell'elenco di Ferrario, si fonda sulla ben nota dottrinaaristotelica, espressa nel De Anima (II 1 ss., 412a ss.), secondo la quale causa del vivere è l'anima, intesa come sostanza ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] tra due eccessi contrari e la cui lista è data in Eth. Nic. VI e VII. Come si vede, la dottrinaaristotelica non si organizza attorno alle quattro v. cardinali, le quali invece troveranno più ampia esplicazione nello stoicismo, benché qui l'accento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] radicali', come Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia. Questi ultimi erano meno disposti ad adattare la dottrinaaristotelica, che conoscevano attraverso i commenti di Averroè, alle verità della religione cristiana e Tommaso li voleva combattere ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e dell'astronomia tolemaica. L'osservazione delle montuosità della superficie lunare si scontrava con la dottrinaaristotelica secondo la quale i cieli erano costituiti da una materia diversa rispetto alla Terra, l'etere. La scoperta delle ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] arduo dopo la traduzione dell'Ethica nova, poiché essa poneva il Medioevo cristiano faccia a faccia con la dottrinaaristotelica della felicità intesa in senso terrestre, cioè pagano. Si ebbe allora, per prima cosa, un ridimensionamento dell'idea ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] andare e venire quando volevano e non ci sono indizi significativi di una tendenza alla propagazione attiva delle dottrinearistoteliche o alla diffusione degli scritti del fondatore del Liceo, cominciata ben oltre l’inizio della nostra era, quando ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...