Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] vita normale, senza che ci sia bisogno di aderire a qualche dottrina dogmatica sul bene o sulla virtù e proprio per questo l’ . Nella sua opera è forte anche la polemica contro Aristotele. Anche Aristotele, si legge nel Quod nihil scitur, è uomo come ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] 'età classica, il cosiddetto 'galenismo alessandrino' (una dottrina, elaborata nei secc. V-VI dalla Scuola di Alessandria, che riduce a sistema i principi enunciati da Galeno dando loro una forma aristotelica); esso tende a uno scopo essenzialmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] di filosofia”. La filosofia non scaturisce, quindi, né dall’aristotelica meraviglia, né dal lockiano “disagio” (uneasiness), bensì del diritto
Del resto, a dire anche una parola sulla dottrina di come dev’essere il mondo, la filosofia arriva sempre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] e XIII secolo
Se il modello gnoseologico prevalente tra il XII e il XIII secolo è quello di matrice aristotelica, l’influsso della dottrina avicenniana è ben evidente nel Tractatus de anima di John Blund: datato a prima del 1204, questo commentario è ...
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Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] cosa per noi più interessante è che nello Stato teorizzato da Aristotele la pace, con la σχολή (ossia l'otium), è la per quanto possibile, il ricorso alla violenza con la nota dottrina della guerra giusta, rivisitando in senso cristiano precetti e ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] al particolare, con un procedere logico di matrice aristotelica, ha sicuramente parte un certo nominalismo, perché Branda). Quanto al purismo, il vero fustigatore di questa dottrina, «così debolmente e sgraziatamente presentata e così vigorosamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] a cura di G.G.Visconti, 1982, p. 87).
La dottrina del verum-factum trova autonomia concettuale nel De antiquissima, ma già nel politiche classiche, che Vico sovverte rispetto a quella aristotelica di monarchia, aristocrazia e democrazia. Buona parte ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] di saldatura tra la retorica pagana e la nuova dottrina. Come Cicerone nell’Orator, Agostino collega le finalità lettori. Ad es., si moltiplicano le traduzioni della Retorica di Aristotele (fino a quella importante di Bernardo Segni che la pubblica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] scritti perché anche dopo la sua morte continui la diffusione delle sue dottrine (gli altri due sono la sua città natale, Palma di Maiorca, , 1999). In aggiunta ai due tipi di dimostrazione aristotelica (propter quid e quia) Lullo elabora un metodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] gloria della vita eterna, cioè del sole divino. Non vi è dottrina che offra, come la fede cristiana, una reale via d’uscita pensiero, quantunque ancorato alle linee generali della politica aristotelica, tende a delineare i caratteri dei beni dei ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...